Le parole di Mario Macalli, presidente della Lega Pro, intervenuto ai microfoni di TuttoLegaPro.com in un’intervista di fine maggio scorso fanno maggiore chiarezza in merito ai criteri stabiliti in materia di ripescaggi nei campionati professionistici, che hanno suscitato molti confronti tra gli addetti ai lavori:
“Ci sono delle percentuali che riguardano i singoli criteri e non è cambiato assolutamente nulla rispetto all’anno scorso – spiegava Macalli – c’è la classifica; ci sono gli incassi che vengono comunicati direttamente dalla SIAE (il periodo specificato è scritto sul comunicato ufficiale che fa fede); e c’è la storia della società, quindi quanti campionati ha giocato in Serie A, quanti in B, in C1, in C2, se ha vinto la Champions League e via dicendo… Sono tre punteggi che fanno una somma per stabilire la graduatoria”.
Non c’entra quindi la tradizione sportiva della città?
“No, non c’entra. La tradizione a cui si fa riferimento è quella della società. Naturalmente una società ha una matricola, e se la matricola è cambiata è ovvio che non fa fede quella precedente. Ci sono tante squadre che sono saltate, quindi se non hanno più la stessa matricola non si può conteggiarle”.
Rimanendo dunque alle parole di Macalli, viene ribadito che la società toscana, attualmente iscritta alla Figc come Associazione Calcio Pisa 1909 s.r.l. con numero di matricola 930911 e partita IVA 01932490509, è una società totalmente diversa dalla storica Pisa Sporting Club a sua volta fallita nel 1994 e rilevata dall’A.C. Pisa (diventato Pisa calcio 1995 l’anno seguente), fondato nel 1994 con matricola diversa, n. 750070, e partita IVA altrettanto differente 01318280508. Con questo criterio perciò l’Associazione Calcio Pisa 1909 s.r.l. per il computo delle presenze, come sostengono in molti, dovrebbe partire dalla stagione successiva all’anno 2008/2009.
Volevo segnalare questo…anche per la redazione
Uno ha chiesto ad Abodi su Twitter questo:
“Presidente per favore legga questa intervista a Macalli e mi dica…https://www.biancorossi.net/macalli-fa-chiarezza-sulla-graduatoria-per-gli-spettatori/”
La risposta di Abodi è stata:
“Intervista a parte, basta leggere i criteri del CU FIGC 56/A del 18 Agosto”.
Grazie del suggerimento Alessandro ma non vogliamo minimamente pensare che non sappiano queste cose.
Senza pretese si essere cretuto, posso confermare che fonti certe darebbero il Lane in lizza per partecipare agli spareggi per salire in serie A. Ma vi rendete conto? Sembra che la contesa sarà tra noi e il Verona che ha avuto dei ritardi nel pagamento degli stipendi.
Il giorno 8 settembre le squadre si troveranno nel piazzale dell autogrill di montecchio e se la giocheranno a ” sasso-carta-forbice”
Ci credereste? Salire diretti in A e contro l’hellas che andrebbe in C?
E chi se ne frega se vinciamo magari con un bel carta contro sasso, noi meritiamo la A e poi così Lane sarebbe più appetibile e il povero Cassingena potrebbe finalmente vendere dopo anni che tiene duro e lotta coi creditori che non lo lasciano fallire in pace ..