Il 30 giugno è la data spartiacque tra una stagione sportiva e l’altra. Con l’inizio di luglio scadono o si rinnovano i contratti e in casa biancorossa sono in tanti i giocatori le cui sorti sono cambiate nelle ultime ore: molti hanno lasciato Vicenza, altri sono tornati.

Situazione lineare per i “fine prestito”: Garcia Tena è tornato alla Juventus, Di Gennaro al Palermo, Ragusa e Sampirisi al Genoa, Serraiocco al Brescia, e Moretti al Catania. Per quest’ultimo il Vicenza aveva il diritto di riscatto fissato a 410 mila euro, ma non ha fatto valere la clausola in attesa degli sviluppi nella città etnea dopo la bufera scatenata dall’indagine “treni dei gol”. Discorso simile per i giovani Alhassan, Mancini, Petagna e Spinazzola il cui contratto oltre al riscatto prevedeva anche il contro riscatto della società d’appartenenza: il nulla di fatto farà tornare i giocatori rispettivamente al Genoa, al Pescara, al Milan e alla Juventus. Vita invece, in base all’accordo di prestito biennale con il Sassuolo, rimarrà in biancorosso anche nella prossima stagione.

Diversi i giocatori che rientrano alla base in attesa di definirne il futuro: Urso dopo la buona stagione al Prato, Spiridonovic dopo l’esperienza terminata anticipatamente a Messina, Bianconi dal Savona, El Hasni dal Monza, D’Apollonia (piace al Bassano) e Malivojevic dal Savoia, Orlando dal Chieti (già ceduto alla Maceratese), Corticchia e Maritato (cercato dal Catanzaro) dal Como. Ha un altro anno di contratto anche l’ex cesenate Mattia Filippi che nella scorsa stagione non si è mai visto al centro tecnico di Isola Vicentina, e durante l’annata sportiva non risulta essere stato tesserato da nessuna società nemmeno di serie D.

Risultano svincolati per fino contratto i portieri Bremec, Truant e Cappa, i difensori Edge e Jefferson Oliveira, e i centrocampisti Sandrini e Sciacca.