Confente 6 – Non ha chiare responsabilità sui gol, per il resto respinge con i pugni una punizione di Corradi e svolge l’ordinaria amministrazione
Ndaye 4.5 – Male. Non chiude su Capelli nella prima rete della Pro Sesto, sbaglia tanti palloni e in avanti è di fatto inesistente (dal 58′ Ierardi 6.5 – Segna un gol importante che rende la gara di ritorno meno complicata. Mostra di stare bene e non si capisce perchè non abbia giocato dall’inizio)
Pasini 5.5 – Con Cappelletti è responsabile del buco centrale che favorisce il gol del 2-0 della Pro Sesto
Cappelletti 5.5 – Vedi sopra. Per il resto concede poco agli attaccanti avversari, ma uno della sua esperienza non può commettere quel tipo di errore
Greco 5.5 – Si adatta a fare il terzino ma in fase difensiva non è impeccabile. Meglio quando attacca pur senza incidere come dovrebbe
Ronaldo 5 – Serve l’assist su angolo per il gol di Ierardi confermando di essere sempre pericoloso su palla ferma. Gioca però poche volte di prima rallentando la manovra e in fase di copertura anche lui partecipa alla sagra degli errori nell’azione del gol del 2-0 della Pro Sesto
Zonta 5 – L’impegno non è in discussione, ma è lacunoso in fase di impostazione e poco determinante quando si tratta di recuperare palla (dall’82′ Jimenez s.v. – Porta vivacità alla manovra in un momento delicato del match)
Della Morte 4.5 – Chi l’ha visto? Dove è finito quel giocatore che a Vercelli decideva le partite con le sue giocate? (dal 72′ Rolfini 4 – Inaccettabile la sua inutile reazione che gli costa il cartellino rosso)
Stoppa 5 – Sui suoi piedi capitano le occasioni da gol più nitide ma, colpevolmente, le sbaglia (dall’82′ Scarsella s.v. – Pochi minuti nell’assalto finale)
Begic 5.5 – Parte bene ma più passano i minuti e più scompare dal campo consegnandosi all’inevitabile sostituzione (dal 72′ Dalmonte 6 – Perchè non è stato schierato tra i titolari? Quando entra mette subito in difficoltà la difesa avversaria)
Ferrari 5.5 – Lotta e combatte senza riuscire a mettere la zampata vincente. Meno in palla del solito ma resta un giocatore fondamentale per questa squadra
Thomassen 4.5 – Sono discutibili le scelte iniziali (perchè Ierardi e Dalmonte in panchina se, parole sue, erano pronti per giocare dall’inizio?) e sono tardive le sostituzioni. La squadra gioca per un’ora senza la necessaria grinta e cattiveria agonistica, copre male il campo, e dà l’impressione (non solo quella) di correre meno degli avversari. Un mix che porta ad una sconfitta che necessita di un pronto riscatto lunedì al “Menti” per non chiudere subito l’avventura play off. L’esordio è stato decisamente negativo, e lui ha evidenti responsabilità.