Nel corso della conferenza stampa in vista della delicata sfida del “Garilli” tra il Piacenza e il L.R. Vicenza in cui gli emiliani si giocheranno l’ultima chance di agguantare i playout, l’allenatore della formazione piacentina Matteo Abbate ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, che riprendiamo dalla testata sportpiacenza.it.

Sul finale teso della partita contro la Pro Patria:
“É un gol che si vede una volta ogni 20 anni. Un allenatore non può nulla contro una situazione del genere, però l’abbiamo già cancellata dalla nostra testa e non voglio parlarne, sabato giochiamo col L.R. Vicenza e quindi parliamo di questa partita”.

Sull’atteggiamento della squadra in vista del match del Garilli:
“Ho visto in settimana la giusta cattiveria da parte della squadra, ci siamo allenati bene e siamo carichi. Sarà una partita difficile perché il L.R. Vicenza non ci regalerà nulla, lo sappiamo benissimo, e non c’è il rischio di sottovalutare la partita. Sappiamo che ci attendono 90’ di fuoco, che andranno giocati con grande concentrazione e determinazione, stando attenti agli spazi, il L.R. Vicenza è una squadra di qualità che ti lascia anche giocare quindi mi aspetto una partita aperta dove dovremo prendere l’iniziativa”.

Sulle scelte di formazione:
La tattica? Ho solo un paio di dubbi da sciogliere, dopodiché abbiamo anche un piano in caso sia necessario forzare la gara perché è inutile nasconderlo, giocheremo con un orecchio teso al risultato della Triestina a Crema”.

Chiosa finale sul bilancio della sua esperienza come allenatore della prima squadra:
“A parte la gara con il Trento, per il resto posso dirmi contento della squadra e per quello che sta facendo. Onestamente ci mancano almeno 4 o 5 punti, il rimpianto semmai ce l’ho sulle partite con Lecco, Triestina e Pro Patria dove avremmo meritato di portare a casa qualcosa in più. Occorre però anche valutare la situazione che ho trovato al mio arrivo. Due mesi fa questa squadra era moralmente sotto a un treno e siamo stati bravi a non disunirci, a mettere la testa sul campo e a essere ancora qui con una speranza di agganciare i playout. Quindi a prescindere da come finirà col Vicenza mi dico orgoglioso dello spogliatoio e felice del lavoro svolto, poi ovvio che vogliamo battere il L.R. Vicenza e guadagnarci l’occasione degli spareggi”.