Confente 7 – Sempre preciso e attento: è bravo in un paio di uscite basse, ed è decisivo sul colpo di testa di Brighenti a cui nega il gol dell’1-1

Ierardi 6.5 – Prestazione tosta in cui mette lo strapotere fisico a disposizione della squadra; limita gli attaccanti del Trento a cui concede molto poco

Pasini 6.5 – Perno centrale della difesa che dirige con personalità e attenzione. Chiude bene gli spazi, e respinge tutti i palloni che passano dalla sue parti

Sandon 6 – Qualche impaccio e imprecisione di troppo che denotano anche un pò di stanchezza. Prende anche un cartellino giallo che gli costerà la squalifica

Oviszach 6.5 – Sulla corsia di destra fa fatica a prendere il sopravvento annullandosi con il diretto avversario. Impreziosisce però la sua prestazione con il gran gol che decide la gara (dal 62′ Stoppa 4.5 – Ha sui suoi piedi per tre volte il pallone per chiudere il match; in due casi non è preciso davanti al portiere avversario, ma è più colpevole quando non serve Greco libero in area avversaria. Errore da matita blu perchè in quel momento si doveva chiudere la gara)

Cavion 6 – Sufficienza tirata per i capelli perchè la sua prestazione è decisamente lontana da quelle fatte vedere nello scorso campionato in serie B. Voglia e impegno non mancano, ma commette troppi errori per un giocatore del suo livello

Cataldi 5.5 – Modesto gli concede una chance che lui non sfrutta al meglio; sbaglia e perde qualche pallone di troppo nella zona nevralgica e proprio dopo uno di questi errori subisce un cartellino giallo per bloccare il contropiede avversario (dal 62′ Zonta 6 – Entra a difesa del vantaggio mettendo a disposizione la solita grinta e determinazione)

Greco 6.5 – Dopo un primo tempo in cui combina poco, gioca una ripresa nella quale diventa padrone della fascia di competenza; serve un pallone a Ferrari da spingere di testa in rete (ma Marchegiani si supera deviando in angolo), difende e contro attacca con il piglio giusto

Dalmonte 5.5 – Non era la sua giornata; combina poco schierato in avanti in appoggio a Ferrari, e scompare del tutto quando mister Modesto lo abbassa a “quarto” di destra  (dall’87′ Bellich s.v. – pochi minuti a chiudere la corsia mancina)

Rolfini 5.5 – Corre molto, si sbatte, cerca di proporsi ma combina poco; ha un’occasione alla fine del primo tempo che spreca calciando a lato e poi non figura più nel taccuino del cronista (dall’84′ Begic s.v. – Riparte sulla corsia un paio di volte, ma è determinante quando chiude l’inserimento di Belcastro con una perfetta diagonale difensiva)

Ferrari 6.5 – Nel primo tempo si vede poco, ma nella ripresa cresce nella prestazione sfiorando il gol su assist di Greco (bravo il portiere ospite) e lottando su tutti i palloni con la difesa avversaria

Modesto 6.5 – Il primo tempo è da archiviare senza appello perchè di buono si è visto pochissimo, per non dire niente. Nella ripresa la squadra esce dagli spogliatoi con un piglio diverso andando subito vicino al gol con Ferrari e realizzando nel calcio d’angolo successivo con Oviszach. La gestione del vantaggio è senza dubbio migliorabile, ma la nota positiva è che anche a Trento la difesa non ha subito gol. Le modifiche tattiche stanno dando i loro frutti, con i due mediani che fanno buon filtro, e i “quarti” (di destra e di sinistra) che si abbassano e aiutano i tre difensori chiudendo gli spazi sugli esterni. Il neo è rappresentato dal fatto che queste sono partite che bisogna chiudere, ma non può essere responsabilità sua se, davanti a Marchegiani, Stoppa sbaglia tutto quello che è possibile sbagliare.