Alla vigilia della sfida del Menti tra L.R. Vicenza e Mantova, il tecnico dei virgiliani Nicola Corrent ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, che riprendiamo dal sito ufficiale della società lombarda.
Dal Pordenone al Vicenza, un altro grande esame di maturità?
“Sì, è un’altra partita durissima. Parliamo anche qui di un avversario che ha giocatori di categoria superiore con un organico ampio che potrà fare le scelte che vuole. Come ho già detto più di una volta, però, le partite si possono vincere con tutti. Avremo grande rispetto dei valori dell’avversario ma andremo a Vicenza per giocarci la partita e vincere.”
Avrebbe preferito avere qualche giorno in più per preparare questa partita o è meglio sfruttare l’euforia che ha portato la vittoria di lunedì sera?
“Sicuramente dal punto di vista dell’energia positiva la squadra ha avuto un grande vantaggio. Se, invece, devo guardare il dispendio di energie, oggi valuteremo. Dovrò capire come stanno e chi sarà più pronto dall’inizio perché sarà una partita in cui dovremo spendere tutte le energie a disposizione. Abbiamo un giorno in meno di recupero rispetto all’avversario, però è anche vero che il Vicenza ha giocato tre partite di fila. Ognuno ha i suoi problemi, noi dobbiamo cercare di gestire bene le nostre risorse e presentarci al meglio.”
Col Pordenone ha visto il Mantova che aveva in mente fin dall’inizio?
“Sì, è stata una partita completa. Siamo stati aggressivi e accorti, non abbiamo mai smesso di cercare il gol e la squadra ha fatto una partita di qualità. Per i miei gusti mi sarebbe piaciuto avere un po’ più di gioco, ma bisogna anche rendersi conto che ci sono gli avversari e che i valori in campo spesso non ti permettono di fare quello che hai in testa. Però siamo stati bravi e molto pericolosi, questo è sicuro.”
Squadra che è riuscita a giocare meglio quando è riuscita ad aggredire e poi ripartire nello spazio, come con Trento e Pordenone?
“In entrambe le partite ci siamo trovati in vantaggio, e questo sposta il baricentro della squadra. Un altro fattore è la qualità dell’avversario perché il Pordenone ha giocatori bravi e spesso la palla ce l’hanno loro, quindi in certi momenti devi soffrire e fare una partita più di ripartenza. Il Vicenza è una squadra con caratteristiche diverse, concede molto poco ed è molto quadrata. Gli spazi nel campo domani saranno diversi rispetto a quelli di lunedì.”
Vicenza che non sta attraversando un buon periodo e con molta più pressione rispetto ai biancorossi. Questo per lei può essere un vantaggio?
“Penso che sarà una grande partita perché probabilmente allo stadio ci sarà tanta gente e gli avversari hanno l’ambizione di vincere il campionato. Sarà sicuramente stimolante andare a confrontarsi contro un avversario così di spessore a casa loro. In trasferta abbiamo bisogno di prendere punti, tutto passerà dalla prestazione della squadra che non dico dovrà essere perfetta, perché come dico sempre non esistono partite perfette, ma sicuramente l’atteggiamento mentale dovrà essere di umiltà e di grandissimo coraggio per provare a fare quello che ha già fatto lunedì sera.”