Confente 6 – Attento e preciso nelle uscite, subisce due reti senza responsabilità. Nell’azione del primo gol Possenti calcia indisturbato da pochi passi, e il tiro di Sgarbi al 94′ si infila rasente al palo
Ierardi 5.5 – Patisce parecchio la vivacità di Morachioli prima e di Sorrentino dopo, anche se il Renate va in gol costruendo le azioni in zone del campo diverse da quelle di sua competenza
Pasini 6 – La sua è una partita senza evidenti sbavature ed in cui concede poco agli avanti avversari
Padella 6 – Prestazione in fotocopia a quella del suo compagno di reparto. Nell’azione del primo gol de Renate non è lui a perdersi Possenti che calcia a colpo sicuro da pochi passi
Sandon 6 – Copre bene la fascia di competenza, ma si fa vedere poco in avanti e nella fase di spinta
Zonta 5.5 – A centrocampo lotta e recupera tanti palloni. Al 7′ del secondo tempo si presenta da solo davanti al portiere avversario ma spreca l’occasione calciando addosso a Drago (dal 73′ Cavion 4.5 – Non è neanche minimamente vicino ad essere il giocatore visto da gennaio in poi nello corso campionato. Si divora una ghiotta occasione da gol colpendo più di spalla che di testa un pallone che chiedeva solo di essere spinto in rete, e perde colpevolmente la sfera nell’azione che porta Sgarbi a siglare il 2-1 finale)
Ronaldo 6 – Gioca tanti palloni e tutte le azioni biancorosse passano dai suoi piedi. Sbaglia qualche passaggio di troppo, ma è l’unico che prende l’iniziativa e cerca di costruire la manovra offensiva (dall’89′ Cataldi s.v. – Se Ronaldo non ha chiesto la sostituzione, è un cambio incomprensibile a livello tattico)
Greco 5 – Non era giornata. nervoso ed inconcludente, si consegna alla sostituzione (dal 45′ Scarsella 5.5 – Ha nell’inserimento e nella capacità di andare. rete le sue doti migliori ma contro il Renate spreca le occasioni che gli capitano)
Dalmonte 6.5 – Salta spesso l’avversario e crea superiorità numerica. E’ suo l’assist per Ferrari che infila Drago per il momentaneo 1-1. Quando esce la luce si spegne (dall’84′ Giacomelli 5 – Pochi minuti in cui non incide nel match commettendo diversi errori di misura)
Ferrari 6.5 – Magari non è stato travolgente come in altre partite, ma quando ha l’occasione buona non la sbaglia
Rolfini 4.5 – Cosa gli succeda è difficile capirlo, ma le sue deludenti prestazioni purtroppo sono un problema. In campo mostra di aver perso la convinzione e la serenità con cui giocava e segnava in precampionato. E uno che nella scorsa stagione ha segnato 18 gol non si può essere imbrocchito improvvisamente (dal 45′ Stoppa 5.5 – E’ più partecipe alla manovra rispetto a Rolfini, ma al tirar delle somme non incide nella gara anche se ha suoi piedi un paio di palloni importanti)
Baldini 5.5 – La sua squadra gioca una prima mezz’ora davvero brutta e si riscatta solo nel finale di tempo quando trova il gol del pareggio siglato da Ferrari. Nella ripresa c’è quasi solo una squadra in campo, ma quando si costruiscono così tante occasioni da gol bisogna segnare altrimenti la beffa, come è puntualmente accaduto, è dietro l’angolo. Nei sedici metri avversari serve avere più convinzione, più cattiveria agonistica e in alcuni casi anche più altruismo andando a comprendere quando, invece di calciare a rete, si deve servire il compagno meglio piazzato. Inoltre quando si capisce che non si riesce a vincere una partita, non la devi mai perdere, e questo è un aspetto che questa squadra deve assimilare quanto prima perchè la classifica si muove anche con il punto che in questo caso sarebbe servito anche a non far scappare in avanti in classifica il Renate. Nei minuti finali inserisce (74′) Cavion e (84′) Giacomelli che non ricambiano la fiducia con due prestazioni deludenti, ma in questo caso le responsabilità sono più dei giocatori che del tecnico.