A distanza di due giorni dall’andata dei playout non si placano le polemiche nel versante rossoblù, che si ritiene danneggiato dalle decisioni prese dal sig. Maresca, il direttore di gara di L.R. Vicenza-Cosenza. Il patron biancorosso Renzo Rosso, in risposta a un tifoso biancorosso su Twitter, non solo ha confermato il contenuto della telefonata intercorsa tra il presidente del Cosenza e Balata massimo dirigente della Lega di B, ma ha anche parlato di minacce rivolte ai giocatori del L.R. Vicenza.
Nella giornata di ieri la deputata Anna Laura Orrico ha invitato la Lega Calcio a fare da monito in vista del match di ritorno: “La sconfitta fa parte delle regole del gioco, anzi, se vogliamo, è l’essenza dello sport. Quelle che, invece, sono inaccettabili sono le disparità di trattamento, che in gergo vengono definite “ingiustizie sportive”. Le stesse che moltissimi organi di informazione e addetti ai lavori hanno denunciato ai danni del Cosenza Calcio.
Ecco perché ho voluto chiedere ai vertici della Lega Calcio, che ringrazio per l’ascolto, di monitorare che nella gara di ritorno, che si disputerà allo stadio “San Vito Marulla”, questo non si ripeta. Perché anche una piccola città meridionale merita rispetto. Deve vincere chi lo merita sul campo e non chi proviene da un luogo dove il Pil s’impenna, oppure ha qualche imprenditore miliardario alle spalle. Altrimenti non sarebbe più sport ma una gara a chi è più ricco ed influente.
Mentre noi, il 20 maggio, per la seconda gara, dimostriamo civiltà e accoglienza, passione e attaccamento, dimostriamo correttezza, dimostriamo chi siamo. E nessuna meta può esserci preclusa”.
Lato Vicenza, è l’onorevole Pierantonio Zanettin a presentare un’interrogazione al Ministro degli Interni “per sapere quali iniziative di propria competenza intenda assumere per garantire che, contrariamente a quanto paventato dal presidente del Cosenza Calcio, la partita di ritorno si possa svolgere nella necessaria cornice di “serenità” e sicurezza, a tutela della squadra ospite e della tifoseria al seguito”.
Nel frattempo, lo stadio “San Vito Gigi Marulla” ha fatto registrare il sold out in tutti i settori, con poco più di 18.000 tagliandi staccati (in attesa dell’apertura della vendita per il settore ospiti).