In un “Menti” che vedrà oltre diecimila presenti sugli spalti, mister Baldini affronta la decisiva gara contro il Lecce contando su Padella e Giacomelli che hanno scontato il turno di squalifica, e valutando fino all’ultimo le condizioni di Bikel e Greco che hanno dovuto uscire dal campo causa infortunio a Como. Il tecnico del club berico sembra orientato a schierare i suoi con il modulo 3-5-2 puntando quindi ad una difesa a tre che sarà composta da Brosco, De Maio e uno tra Padella e Cappelletti. In mediana pare difficile il recupero di Bikel dal primo minuto, con il centrocampo che, almeno al fischio d’inizio, sarà quindi formato da Cavion, Zonta e Ranocchia. Sugli esterni agiranno Maggio a destra e Lukaku a sinistra, mentre in avanti con Diaw dovrebbe esserci Meggiorini.
Nel Lecce mister Baroni deve fare a meno di Simic e Faragò, ma ha solo un paio di dubbi sull’undici che inizierà la partita. I ballottaggi sono relativi al reparto arretrato con Calabresi e Gendrey che si disputano la maglia di terzino destro, e Dermaku e Tuia quella di centrale. Le chiavi del gioco spetteranno ad Hjylmand che dirigerà il centrocampo completato da Blin e Gargiulo, mentre in avanti sono confermati Strefezza, Di Mariano e bomber Coda.
L.R. Vicenza (3-5-2) Contini; Brosco, De Maio, Padella; Maggio, Cavion, Zonta, Ranocchia, Lukaku; Meggiorini, Diaw. A disp. Grandi, Pasini, Bruscagin, Cappelletti, Crecco, Bikel, Cester, Greco, Dalmonte, Da Cruz, Guacomelli, Teodorczyk. All. Baldini
Lecce (4-3-3) Gabriel; Calabresi, Lucioni, Dermaku, Gallo; Blin, Hjulmand, Gargiulo; Strefezza, Coda, Di Mariano. A disp. Plizzari, Gendrey, Tuia, Bleve, Ragusa, Helgason, Listkowski, Björkengren, Barreca, Majer, Asencio, Rodriguez. All. Baroni