Le dichiarazioni di Loris Zonta, intervenuto quest’oggi in conferenza stampa a due giorni da LR Vicenza-Como:
“Le prestazioni ci dicono che stiamo lavorando bene e che siamo sulla strada giusta, dobbiamo cercare di rimanere concentrati per tutti i 90 minuti, evidando errori che in questo momento ci puniscono. A ogni minimo sbaglio vieni castigato: non è una questione d’esperienza, serve mantenere alta la concentrazione per tutta la gara.
Con la laurea ho coronato un sogno, è stata la conclusione di un percorso iniziato 3 anni fa. Non è da tutti, soprattutto per un giocatore professionista. Ricevere i complimenti dal presidente della Lega di B fa enorme piacere. Voglio dire che con impegno e dedizione tutti ce la possono fare, anche quando si torna stanchi dall’allenamento. Si cerca di trovare il tempo giusto, è un aiuto che ha i suoi benefici anche in campo. Nei momenti liberi, anche in pullman di ritorno dalle trasferte, cercavo di studiare per gli esami.
C’è la voglia da parte di tutti di venire fuori da questa situazione e raggiungere la salvezza. In questo periodo creiamo occasioni, ma i risultati non sono dalla nostra parte. Il gruppo ha voglia di tirarsi fuori da questa situazione, stiamo lavorando tutti i giorni, anche due volte al giorno, per uscire da un momento delicato. L’anno scorso il Covid ci ha condizionato per buona parte di stagione, ma in quel periodo abbiamo fatto le prestazioni migliori che hanno dato il via a una cavalcata importante. Gli infortuni ora sono tanti, però dobbiamo cercare di non avere alibi e di trovare la forza per andare oltre alle difficoltà attuali. C’è da tirare fuori in queste ultime tre partite del girone di andata il migliore Vicenza, sappiamo bene che il tempo a disposizione è sempre meno.
Il rinnovo? Ho scelto con la società di rinnovare nonostante il momento poco felice. Ho piena fiducia nel progetto del club e nei miei compagni, e in tutto l’ambiente Vicenza: giocare qui non ha prezzo, soprattutto per me che sono di queste zone. Altra soddisfazione importante sono state le 100 presenze in biancorosso, spero di farne tante altre.
Avere i tifosi a nostro fianco in questa posizione di classifica non è scontato. Se da penultimi in classifica siamo risuciti a mettere in difficoltà il Brescia, il Benevento tirando fuori prestazioni di altissimo livello è anche merito dei tifosi che ci hanno trascinato. Nei momenti di difficoltà danno quella spinta in più: il loro sostegno per noi è fondamentale.
Queste giornate, nel ricordo di Paolo Rossi, le viviamo con tristezza e gratitudine. Giocare a Perugia con la patch è stata una emozione incredibile. Il suo ricordo vive dentro di noi, è la nostra fonte di ispirazione. Senza di lui manca un pezzo del Vicenza, ma sappiamo che da lassù tiferà sempre Lane”.