Grandi 6: Attento sulle rare punzecchiature del Pescara che, al tirar delle somme, dalle sue parti si vede poco
Bruscagin 6: Soffre Masciangelo che nel primo tempo trova spazio dalla sua parte. Meglio nella ripresa dove piazza anche qualche diagonale difensiva risolutrice
Padella 6,5: Duello ruvido con Ceter che il capitano della difesa porta a casa senza grandi problemi
Valentini 6,5: La coppia con Padella già collaudata ai tempi di Ascoli, funziona. Chiude bene e si propone in avanti dove per due volte si fa vivo di testa dalle parti di Fiorillo
Beruatto 6: Con l’assist per il gol di Meggiorini risolleva una prestazione che fino a quel momento non aveva particolarmente entusiasmato
Zonta 6: Solita gara generosa e di sostanza anche se si inserisce meno di quel che potrebbe, forse per la preoccupazione di non lasciare scoperta la sua zona (dal 55′ Nalini: 6,5 Ottimo impatto sulla gara. Si vede che ha tanta voglia di giocare e recuperare il tempo perduto, speriamo che il fisico stavolta lo assista)
Rigoni 7: Metronomo e direttore d’orchestra della squadra. Intelligente nelle giocate e nel comandare i tempi di uscita della squadra. Nel finale si lancia in proiezione in avanti dimostrando di avere ancora risorse da spendere (dal 91′ Pasini s.v.: Prezioso sul forcing del Pescara, con un paio di buoni anticipi)
Agazzi 6: Qualche spigolosità di troppo nella prima parte di gara, nella ripresa sale di rendimento. Il saldo alla fine è positivo
Giacomelli 6: Parte bene, sfiorando anche il gol con un diagonale di sinistro fuori di poco, poi poco alla volta si spegne, fino alla sostituzione (dal 55′ Vandeputte 5,5: la gamba c’è, la lucidità nelle scelte ancora no. Spreca almeno un paio di ripartenze che potevano essere rifinite meglio)
Lanzafame 6,5: Innamorato della giocata ad effetto che spesso gli riesce anche bene. Nel primo tempo oltre alla traversa colpita, piace per come partecipa alla manovra offensiva, cercando e trovando spesso i compagni di reparto. Nella seconda parte di gara è prezioso per far salire la squadra (dal 75′ Pontisso: s.v. entra in una fase di gara piuttosto bloccata e, con il Vicenza in fase di gestione del risultato, si adegua, ma lo si vede poco)
Meggiorini 7: La risolve ancora lui. Permette al L.R. Vicenza di mettere un mattone importante verso una salvezza su cui finora lui ha griffato undici firme d’autore
Di Carlo 6,5: Era una vittoria da portare a casa per mettere almeno un piede in salvo. I tre punti arrivano, magari con una prestazione meno spettacolare di altre ma con la concretezza giusta per il tipo di obbiettivo da raggiungere. Cose che piacciono di questa prestazione: la coppia offensiva Lanzafame-Meggiorini e una difesa che finalmente non subisce gol. Dopo la sosta Mimmo potrà contare su tutti gli effettivi e chissà che nella volata finale i biancorossi non peschino anche qualche jolly che possa permettere di puntare anche a traguardi più prestigiosi.