In via Schio alla notizia del deferimento le reazioni sono state all’insegna di chi cercherà di limitare i danni, consapevole però che la penalizzazione sarà inevitabile. “E’ un atto dovuto che ci aspettavamo – ha spiegato il presidente Tiziano Cunico – dopo quanto accaduto in estate posso dire che questo è il male minore perché il Vicenza calcio, pur tra mille difficoltà, alla fine è stato iscritto al campionato e questa era senza dubbio la cosa più importante”.

“Della fideiussione bancaria presentata in ritardo, dei pagamenti degli stipendi perfezionati oltre il termine consentito sapete già tutto – ha proseguito il presidente biancorosso -. Adesso è arrivato il deferimento e la Procura esaminerà gli atti, noi come società porteremo avanti la nostra linea difensiva, ma è chiaro che il Vicenza riceverà una penalizzazione in classifica”. In casi analoghi a quello della società berica, i precedenti parlano di due o tre punti, e questo dovrebbe essere anche quanto verrà tolto al Vicenza. “Domani ci riuniremo per decidere a chi affidare la linea difensiva – ha precisato Cunico – che sarà orientata a ridurre al minimo la penalizzazione”.

Reazione composta arriva anche dal tecnico Giovanni Lopez che non teme ripercussioni di alcun tipo sulla squadra. “Sapevamo tutti che questo deferimento prima o poi sarebbe arrivato e che porterà anche ad una penalizzazione in classifica. Ovviamente vederci togliere dei punti che abbiamo conquistato on merito sul campo ci dispiace, ma non ci resta che lavorare con ancora maggior impegno e determinazione per andarceli a riprendere. Per questo voglio che il gruppo pensi solo alla trasferta di sabato a Portogruaro contro il Venezia, una gara che deve darci delle conferme e possibilmente anche ulteriori miglioramenti sotto il punto di vista del gioco e del risultato”.