Ospite della puntata di “C Siamo”, in onda su RaiSport, Mimmo Di Carlo ha espresso qualche considerazione sul rinvio delle partite, con la conseguente variazione del calendario, dovute all’emergenza per il Covid-19: “Dopo questo lungo periodo di inattività, con i soli allenamenti, non possiamo sapere come andrà a finire. Probabilmente noi, che siamo una squadra con gran forza fisica, pagheremo un po’ la situazione ma un po’ alla volta ne saremo agevolati. Bisognerà essere bravi a mantenere l’equilibrio e farsi trovare pronti. La Lega Pro ha deciso di far fermare tutti e questa è una cosa giusta. Ringrazio lo staff medico perchè ci ha dato le indicazioni su come comportarsi relativamente al “coronavirus”.
Il tecnico dei biancorossi ha ripercorso un po’ l’andamento del campionato: “Sicuramente abbiamo iniziato un percorso dove avevamo l’intenzione di primeggiare. All’inizio abbiamo fatto più fatica ma il nostro gruppo ha lavorato duramente per lavorare dove siamo oggi. Sappiamo che mancano ancora delle partite al traguardo, che manca uno sforzo finale, ma ci siamo. Il mio è un gruppo di grande spessore umano e tecnico. Sia Reggiana che Carpi sono due squadre toste, che saranno con noi fino alla fine per giocarsi il primato. La “pareggite”? Le critiche fanno parte del gioco. Se vedo la mia squadra giocare e lavorare bene non mi preoccupo dei pareggi. E’ chiaro che ci sono anche gli avversari. Però il Vicenza se è primo in classifica è per merito di un gruppo che vuole far parte della storia del club”.
“Ringrazio la famiglia Rosso per avermi dato l’opportunità di allenare il mio Vicenza, dico mio perchè sono prima un tifoso – ha concluso Mimmo Di Carlo – Voglio mettere a disposizione la mia esperienza per portare più in alto possibile i colori biancorossi. In quanto tempo? Il campo è il giudice e ci dirà quanto tempo potrà servire. La Coppa Italia fa parte della nostra storia. Vediamo di scriverne un’altra”.