La vittoria interna del 2019 arriva contro il Fano. Il fanalino di coda viene piegato dalle reti di Giacomelli e Guerra, tra i protagonisti delle interviste raccolte in tempo reale dalla sala stampa del Menti:
Mister Brini (allenatore Fano): “C’è il rammarico per quello che poteva e non è stato. Ancora una volta arriviamo davanti alla porta ma non basta. Il rigore? Non voglio commentare l’operato del direttore di gara ma è chiaro che ha determinato un po’ il nostro atteggiamento mentale. Noi però non possiamo permetterci il lusso di commettere sempre gli stessi errori come nel caso del 2-0. E’ rimasta l’aritmetica, proveremo a vincere contro la Triestina ma poi non dipenderà solo da noi. Tornare a Vicenza è sempre un ricordo positivo. Vicenza meriterebbe qualcos’altro con questa cornice di pubblico che non trovi da nessuna parte. Penso che però il pubblico nei momenti di difficoltà dovrebbe criticare un po’ meno e aiutare maggiormente la squadra”.
Mister Colella: “Oggi contava vincere, null’altro. Siamo partiti contratti perché loro giocavano dando il tutto per tutto e noi ci siamo sciolti dopo il 2-0 come accade spesso in queste circostanze. Pontisso? Ha fatto una buonissima partita entrando bene muovendo la palla a due tocchi come la qualità che ha gli permette. Ha sbagliato un paio di palloni in difesa e per questo mi sono arrabbiato: se smetterà di commetterà questi errori potrà diventare un buon giocatore. Curcio? Non gli si può chiedere di più, ha corso fino all’ultimo minuto a differenza per esempio di un fresco Zarpellon che è fortissimo con la palla ma non sa ancora giocare senza. Laurenti? Partita onesta. Ha giocato nel momento più difficile. Nicolò Bianchi? Aveva la febbre, era da togliere anche prima. Bovo? Giocatore esperto che ora sta bene garantendo affidabilità. Sui playoff non ho mai avuto dubbi. A Bergamo noi ci giochiamo la possibilità di giocare la prima in casa ma loro potrebbero rientrare nei playoff”.
Guerra: “Sono felice per il gol ma ancora più per la vittoria in casa perché mancava da troppo tempo. Sul mio gol Giacomelli è stato bravissimo a crederci e servirmi un ottimo pallone. Ora sto bene lavorando tanto così come tutta la squadra. Mi sono inserito bene e il periodo brutto è alle spalle. Arrivare in forma è l’ideale, anche se potevo metterci meno. Ma non voglio guardare al passato ma solo ai playoff. Nemmeno noi avevamo dubbi sui playoff, ci mancava solo la vittoria in casa ma eravamo tranquilli perché era solo colpa di qualche episodio che non ci era girato bene”.
Pontisso: “Sono sempre stato bene ma in campo vanno in 11 e il mister fa le scelte. Io comunque cerco di fare sempre il massimo sia che parta titolare sia che giochi solo 2 minuti. Ho giocato davanti alla difesa, ruolo che ho sempre fatto e posizione dove mi trovo bene. Ci meritiamo questa vittoria perché sono diversi mesi che lavoriamo molto bene in settimana. Vincere anche la prossima ci permetterebbe di avere ancora maggior fiducia in vista dei playoff. Andiamo a Bergamo per fare la nostra partita non dimenticandoci che vincere aiuta a vincere”.
