Il Vicenza ha battuto 2-0 la Ternana con le reti di Giacomelli e Zonta. Queste le dichiarazioni dei protagonisti del match nella sala stampa dello stadio “Liberati” dove oltre ai nostri inviato erano presenti gli inviati del giornale del Vicenza Giancarlo Tamiozzo e Maria Elena Bonacini:
Zonta: Ho fatto un grandissimo gol, ho provato a calciare di prima perché avevo l’uomo dietro ed è andata bene. Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte, ci siamo riscattati su un campo difficile ottenendo un risultato importante. La fiducia del mister? Cerco di ripagarla con il lavoro in settimana e dando il massimo in campo. Oggi l’importante era sbagliare poco e rimanere concentrati, è stata una partita perfetta dove tutti hanno dato il massimo dal primo all’ultimo. Siamo stati più maturi, abbiamo gestito meglio la partita rispetto al Sudtirol. La posizione in campo non mi fa differenza, mezzala sx o dx non cambia. Sono contento di essermi sbloccato in una partita così importante.
Colella: Partita attenta dall’inizio alla fine da parte di tutti, probabilmente l’umiltà e il rispetto nei confronti di una squadra forte hanno aiutato a prepararla bene. Sul primo gol siamo stati bravi a creare l’azione, possiamo comunque fare queste cose più spesso e meglio. Unico errore della partita il colpo di testa subito nel primo tempo con l’uomo che ha saltato da solo. Abbiamo gestito il match in maniera matura, è vero che la partita si è incanalata bene per noi ma di solito abbiamo problemi nella gestione quindi bravi i miei ragazzi. Zarpellon è uscito per un fastidio muscolare, ha fatto bene ma non esaltiamolo. L’atteggiamento è stato contenuto, di solito siamo più spavaldi, pecchiamo di generosità, oggi invece siamo stati più contenuti e abbiamo tenuto meglio il campo. Non esistono squadre imbattibili, la Ternana è forte ma se nemmeno nei giovanissimi la prima le vince tutte bisogna portare pazienza, d’altronde giocando ogni tre giorni è impossibile tenere botta. Fanno fatica le squadre forti che giocano le coppe, figuriamoci in serie C. Andreoni ha avuto una recidiva, purtroppo piove sul bagnato in quel settore.
Giacomelli: tanta roba il gol, sono davvero felice ma non era un gol facile. La mia intenzione era quella di calciarla sul suo palo, poi ho visto affollamento e ho pensato che il portiere non si sarebbe mosso e quindi l’ho messa dall’altra parte, anche grazie a un giro strano che sono riuscito a dare alla palla. Peccato per i punti persi Domenica scorsa perché sennò saremmo primi ma la classifica è corta e ci siamo anche noi, la vittoria contro i più forti del torneo lo dimostra. Secondo me abbiamo fatto un’ottima gestione della partita, cosa che non avevamo mai fatto prima, soprattutto nelle ultime uscite. Non sempre si può giocare in maniera spettacolare, per vincere i campionati serve anche fare queste partite brutte ma efficaci. I fischi dei ternani? Fanno male, mi prendo insulti su insulti ma io sono stato bene qui. Sono nato poco distante da qua, ho vinto un campionato, ho dei bei ricordi. E’ vero che potevo fare meglio nella mia esperienza con le Fere ma non merito questo trattamento. Gli insulti mi caricano e mi aiutano a tirare fuori il meglio di me stesso. L’Umbria mi porta bene, segno spesso qui e mi fa piacere. Il mio rendimento è aumentato perché mi sono responsabilizzato, secondo me anche l’anno scorso avevo fatto il mio ma i problemi fuori dal campo mi hanno penalizzato. Quest’anno l’ambiente mi ha galvanizzato, sento la fiducia di compagni e società e grazie a loro rendo bene. Sono migliorato sotto tanti punti di vista e mi sento bene, ma la cosa più importante sono comunque i tre punti di oggi e quelli che speriamo di portare a casa Sabato prossimo.
De Canio (allenatore Ternana): “Siamo reduci da una sconfitta interna e quindi siamo arrabbiati e demoralizzati; abbiamo giocato male. Il Vicenza è stato molto aggressivo impedendoci di giocare liberamente. Lo sapevamo ma venendo da una sconfitta hanno alzato il livello di attenzione. Avevamo pensato a tutte queste cose ma è un avversario che ha dimostrato di essere una buona squadra. Il mio rammarico più grande è per la prestazione della mia squadra. Giacomelli ha trovato una parabola eccellente e forse Iannarilli non l’ha nemmeno vista perché era spostato lateralmente. La punizione di Furlan mi dicono che era gol ma l’arbitro ha visto diversamente. Anche sull’arbitraggio avrei molto da dire ma sono dettagli, sono troppo deluso e arrabbiato per la partita che abbiamo fatto. Sto pensando a nuove soluzioni ma c’è un po’ di stanchezza quindi dobbiamo gestire il momento e cercare di sbagliare di meno capitalizzando di più”.