Il L.R. Vicenza non va oltre il pareggio anche nella terza giornata di campionato. Dopo lo 0-0 contro la Giana e l’1-1 contro il Renate, nel primo turno infrasettimanale termina 1-1. Queste le dichiarazioni raccolte in tempo reale dopo il match del Menti contro il Rimini:
Righetti (allenatore Rimini): “Grandi emozioni nel finale. Dispiace non aver portato a casa il risultato pieno ma non avremmo meritato. Nell’occasione del rigore però il fallo era per noi. Non mi va che l’arbitro abbia compensato quello non concesso a Tronco. Brighi l’ha toccata di mano perché gli tiravano la maglietta. La mia squadra è stata encomiabile contro una corazzata. Siamo stati bravi ma abbiamo sbagliato qualche ripartenza dove potevamo fare male al Vicenza: risultato giusto. Avremmo firmato per un risultato del genere ma dà fastidio prendere gol all’ultimo secondo. Il campo era veramente brutto, ma è pesante anche per loro. Il Vicenza può vincere il campionato, se la gioca con il Monza, dove a mio avviso Berlusconi può fare solo danni, Triestina, Pordenone ed eventualmente Ternana. Questo pubblico non è da C, non è da B, non è nemmeno da A: è da Champions”.
Colella: “Il gol loro? Succede. Capita di rischiare di perdere ma non ho mai temuto il peggio perché sono abituato a vendere cara la pelle e così i miei giocatori come avete visto. Non sono arrabbiato: domenica scorsa il nostro portiere ha toccato 14 palloni con una media di 60 nelle altre partite, oggi ne ha toccati ancora meno. Questi sono i classici punti che ti faranno andare bene in futuro. I gol arriveranno: la prima regola è tirare in porta e oggi abbiamo tirato molto. Anche oggi occasioni subite zero o quasi. I cambi non hanno inciso più di tanto, ha fatto meglio la squadra del primo tempo. L’azione di Tronco? E’ una giocata che proviamo spesso, l’arbitro ha valutato che non fosse rigore ma forse ci poteva stare. Tutti hanno fatto una buona partita, in particolare quelli del primo tempo con giocate di qualità”.
Davide Bianchi: “Avevo già giocato a sinistra e sono soddisfatto di quanto fatto. Il gol del Rimini è nato su una palla buttata in area dove non c’era nessuno. Siamo stati bravi però a non mollare mai; è un punto che fa morale. Credo che nessuno di quelli scesi in campo si sia risparmiato, abbiamo fatto una prova di gruppo importante. Perdere sarebbe stato una beffa gigantesca ma noi ci abbiamo creduto e non ci siamo buttati giù. Potevamo fare meglio in attacco, abbiamo creato tanto e ora manca solo buttarla dentro”.
Zonta: “La nostra migliore qualità è il pressing e continuare a insistere. Stasera l’abbiamo fatto andando più volte a calciare in porta ma abbiamo vanificato qualche buona occasione. Penso sia stata una prestazione buonissima da parte di tutti, giocando così sono convinto che porteremo a casa il bottino pieno. Penso che il punto sia il premio per non aver mai smesso di lottare. Il mister ci considera tutti titolari, lavoriamo bene con l’aiuto di tutti e questo non ci può che far bene. La Feralpisalò sarà un test importante perché è una squadra di assoluto valore che sicuramente non farà le barricate. Noi vogliamo fare una bella partita e portare a casa quei tre punti che ci meritiamo”.