L’iter per portare Andrea De Falco in biancorosso procede come da programmi con l’ex mediano del Matera che deve prima rescindere il contratto in essere con il Benevento trattando la buonuscita sotto forma di incentivo all’esodo. Poi, come anticipato nei giorni scorsi, se non ci saranno intoppi lunedì De Falco firmerà un biennale con il nuovo  L.R. Vicenza Virtus. A quel punto è probabile che il direttore sportivo del club berico si prenda tempo e valuti bene la composizione del centrocampo dell’organico a disposizione di mister Giovanni Colella, reparto che rispetto alla stagione scorsa ha perso tre giocatori di primo piano come l’ex biancorosso Stefano Botta, Dario Venitucci e Federico Proia, forse l’elemento più positivo della mediana del Bassano Virtus 55 della scorsa stagione. Inoltre c’è da valutare anche la posizione di Stefano Salvi che dovrebbe rimanere in biancorosso ma che non è escluso possa partire. Ecco perché non sono chiuse le posizioni relative a Michele Troiano della Virtus Entella che prenderà a breve una decisione sul suo futuro e il cui entourage ci tiene a precisare che non c’è mai stato un no al Vicenza, società che per tradizione e per tifoseria è degna della massima considerazione. Troiano inoltre ha caratteristiche diverse da De Falco i due potrebbero integrarsi bene sia in un centrocampo a due che a tre. Discorso un po’ diverso per Fabrizio Paghera che è un giocatore più simile a De Falco anche se i contatti con il mediano bresciano sono continuati anche nei giorni scorsi.