Decisivi i prossimi giorni per il futuro del Bassano. Il progetto di Renzo Rosso in direzione Vicenza prosegue ma c’è pure l’ipotesi che il club giallorosso possa continuare ad esistere, magari ridimensionato e senza neppure escludere che il patron di Diesel possa cedere il club (insistenti ma tutte da verificare le voci di una cessione al gruppo Nardini), […] in particolare se il Vicenza dovesse mantere la categoria ai playout. Al momento Diesel Spa detiene il 77,68% delle quote azionarie, per un valore totale di 703.000 euro, mentre il restante 22,32% è ripartito in tanti piccoli soci che hanno affiancato Rosso. Con il 4,42% e un valore di 40.000 euro ci sono le Pelletterie Sagi, seguono Protek Srl con il 3,31%, Denis Vigo con l’1,82% e via via tutti gli altri: Fratelli Campagnolo Spa, 3M Holding Srl, Nicola Vallardi, Riccardo Prisciantelli, Giacomo Alban, Costenaro Assicurazioni, Riccardo Stilli, Ronni Bellotto, Francesco Bernardi, Gasparotto Mobili Srl, Denim Service Srl, Giovanni Gheno, Chrysos Spa, Giorgio Ferronato, Carlo Marostica e Silvia Marostica (gli ultimi quattro nomi con lo 0,33%). Capitale sociale dichiarato di 905.000 euro. Se Vicenza e Bassano fossero nella stessa categoria, per regolamento Figc la famiglia Rosso non potrebbe detenere entrambe le proprietà.
(Fonte: Corriere del Veneto. Trovate l’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
