Per Trevor Trevisan quello di sabato sarà il decimo derby contro il Vicenza da quando veste la maglia del Padova. Il difensore, che ha militato anche nel Lane tra il 2005 e il 2007, ha presentato la sfida al Mattino (le sue dichiarazioni sono state poi riportate dal sito ufficiale biancoscudato) concentrandosi sul momento particolare attraversato dagli avversari.
Prima un cenno ai ricordi più emozionanti: “Al mio primo derby segnai all’Euganeo, ma poi perdemmo. Dal punto di vista personale quel gol è il ricordo più bello, mentre dal punto di vista di squadra la vittoria più soddisfacente fu quella del 2012 al Menti con Pea, decisa da una doppietta di Cutolo”.
Una partita come quella di sabato, con tutto ciò che ci gira attorno, non l’aveva però mai vissuta: “Già i derby sono partite a sé, condizionate da tantissimi aspetti. Non parliamo poi di questo. È il momento più delicato per il Vicenza e mi metto dalla parte dei miei colleghi che si trovano davanti una società dichiarata fallita. In momenti del genere subentrano fattori extracalcistici, perché tutti hanno famiglia e devono andare avanti. Dall’altra parte, però, non hanno nulla perdere sul campo e hanno ritrovato l’affiatamento con la piazza. Sono tutti uniti per finire la stagione e avranno una grande voglia di far bene. Noi ovviamente vogliamo confermare il primato e ci sarà una grande cornice di pubblico. Le premesse sono bellissime”.