Il giorno dopo il closing che ha decretato l’uscita di scena di Vi.Fin. e l’arrivo in via Schio nella stanza dei bottoni di Fabio Sanfilippo, la prima grana che la nuova proprietà (di cui ancora nulla si sa) dovrà affrontare è il mancato pagamento degli stipendi e relativi contributi ai calciatori, collaboratori e dipendenti del Vicenza calcio. Una mancanza grave, anche perchè i vertici di Vi.Fin. sabato mattina avevano assicurato il regolare pagamento sia al direttore sportivo Moreno Zocchi che alla squadra al completo. Le conseguenze si annunciano pesanti perchè (forse in molti se ne sono dimenticati) da questa stagione le penalizzazioni relative agli inadempimenti sono raddoppiate, cioè non più un punto a mancanza ma due, e visto che il Vicenza non ha pagato nè gli stipendi, nè i contributi le irregolarità sono due e quindi i punti di penalizzazione saranno quasi sicuramente quattro. Una botta molto pesante alla classifica del Vicenza che scivolerebbe a 16 punti a soli tre punti dalla zona retrocessione. La cosa però non finisce qui perchè già oggi i giocatori biancorossi potrebbero decidere di mettere in moto la procedura per chiedere la messa in mora dando in questo modo venti giorni di tempo alla società per procedere al pagamento. Nel caso, trascorsi i venti giorni, le retribuzioni e i contributi non venissero saldate, i giocatori del Vicenza si svincolerebbero come previsto dalle norme della Federazione.