Stati d’animo opposti, quelli dei tifosi di Sambenedettese e Vicenza, in campo domani al Menti alle 14.30. Da un lato l’entusiasmo della sempre calorosa tifoseria rossoblù (saranno oltre 400 i tifosi al seguito), che respira aria di vetta. Dall’altro la depressione dei tifosi biancorossi che, più che la partita, attendono con ansia il lieto fine della lunga ed estenuante telenovela della cessione societaria.
L’allenatore della Samb, Francesco Moriero, ha presentato la sfida del Menti nella conferenza stampa dopo l’ultima rifinitura di sabato mattina. Prima della partenza verso la città berica.
“Loro possono schierare giocatori che fino allo scorso anno facevano la B e hanno una rosa fatta per vincere, anzi stravincere il campionato – le parole del tecnico leccese, riportate da Riviera Oggi – Sono in una crisi di risultati forse, ma non certo di gioco”.
A proposito di giocare in uno stadio come il Menti: “Queste partite mi fanno venir voglia di tornare in campo”.
Per quanto riguarda la formazione, assenza pesante per Moriero, visto che dovrà fare a meno di Luca Miracoli. L’attaccante (nonché miglior realizzatore stagionale con 5 gol della Samb) non ha ancora smaltito la botta alla caviglia subita contro il Fano. Recuperato invece Matteo Patti, dopo un risentimento muscolare.
“Questo sarà un mese particolare con tante partite e tanti punti da portare a casa. Deve giocare chi sta meglio, a me il turnover non interessa. Non ho ancora deciso chi giocherà domani, in attacco come anche in altri ruoli. Andiamo a Vicenza per fare la nostra gara, giocheremo sempre a testa alta per dare fastidio a tutti – conclude Moriero – Il presidente è un vincente nella vita e vuol vedere la sua squadra vincere. Grandi nomi? Per me i grandi nomi li ha il Vicenza, noi siamo degli sconosciuti che danno fastidio a molti, perché in molti non si spiegano i nostri risultati e la nostra classifica”.