A pochi giorni dal debutto in campionato, salvo il concretizzarsi dello sciopero dei calciatori, il Modena ancora non sa dove giocherà la gara casalinga contro il Vicenza in programma il 3 settembre.
Lo stadio “Braglia” infatti non è utilizzabile per i lavori sul manto erboso. I lavori sul terreno di gioco infatti prevedono in una prima fase la ripulitura dalle erbe secche, la tra semina di nuove, oltre a eventuali sfalci e alla pulizia dalla vegetazione impropria che potrebbe essersi sviluppata in questi mesi di inattività. Nelle seconda fase si procederà agli interventi di manutenzione qualitativa con rasatura, concimazione, aerazione superficiale e trattamenti specifici, per un periodo dicirca due mesi. Solo nelle prossime settimane, una volta valutati dai tecnici i risultati dei primi lavori, si potrà definire la tempistica per l’utilizzo agonistico dell’impianto sportivo, senza considerare la querelle con l’amministrazione del Comune emiliano legata alla morosità della società di Caliendo. Questo costringe la società gialloblù a cercare un campo alternativo anche se al momento regna il più totale silenzio a riguardo.
