L’iscrizione però apre altre problematiche che la società attuale dovrà affrontare senza il becco di un quattrino, avendo però l’obbligo di mandare avanti la gestione di una società che negli ultimi campionati ha collezionato una serie di errori e di orrori quasi da non credere.
Per questo l’interrogativo che nasce spontaneo nella tifoseria biancorossa è legato a quale campionato e quali ambizioni potrà coltivare il Vicenza della prossima stagione. Dirlo adesso è impossibile, anche perché il presidente berico Tiziano Cunico non nega che il primo obiettivo dopo aver perfezionato l’iscrizione è quello di cedere il Vicenza calcio.
“La priorità nei giorni scorsi era senza dubbio mettersi in regola e poter giocare il prossimo campionato in lega Pro – spiega il massimo dirigente biancorosso – adesso ci prenderemo un paio di giorni di riposo e poi ricominceremo a parlare con chi è interessato all’acquisto del Vicenza calcio. Al momento ci sono due gruppi che hanno manifestato il loro concreto interesse, altro non c’è da dire perché sarebbe deleterio e inutile soprattutto se le trattative entrassero nel vivo“.
Cunico nega che i cinque imprenditori che hanno salvato il Vicenza prestando la somma necessaria all’iscrizione, possano essere interessati anche all’acquisto della società. “Posso senza dubbio smentire questa voce – precisa il presidente del Vicenza – chi ha prestato i soldi alla società non c’entra niente con la cordata che ha mostrato interesse per il club biancorosso“.
Nei prossimi giorni c’è da discutere con il dt Paolo Cristallini del suo futuro e c’è da scegliere un allenatore, considerato che il 17 di luglio la squadra dovrebbe partire per il ritiro di Gallio. “Con Cristallini mi vedrò sabato, ma ritengo che non ci dovrebbero essere grandi problemi. Il nostro responsabile dell’area tecnica ha mostrato grande serietà avendo lavorato senza contratto fino ad oggi, poi sabato decideremo insieme il da farsi. Dovremo anche confrontarci su chi sarà il nuovo allenatore che guiderà il Vicenza nel prossimo campionato perché è chiaro che prima del ritiro dovremo assolutamente decidere“.
Nomi il presidente del Vicenza non ne fa ma la scelta del prossimo tecnico della squadra biancorossa dovrebbe uscire da una rosa che comprenderebbe Michele Serena, Attilio Tesser, Fabrizio Castori e Angelo Gregucci.