Il Centro di Coordinamento dei Club Biancorossi, a nome di tutti i suoi associati e di tutti i tifosi, chiede una trasparente e doverosa spiegazione in merito alla stagione rovinosa che si sta concludendo con una retrocessione vergognosa per quanto visto in campo e a livello societario: poco impegno, mancata preparazione fisica, cambi di allenatori, litigi societari (incomprensioni, silenzi, screzi…), scelte di mercato fuori dalla logica, programmazione assente, gestione del settore giovanile deficitaria, atteggiamento molte volte arrogante e provocatorio…una vergogna che nessuno che ama questi colori dovrebbe sopportare. E oltre a questo il Centro chiede una veritiera e concreta panoramica sulle conseguenze future che questa retrocessione avrà su squadra e società: se 115 anni di storia sono veramente a rischio, è il caso che tutti i problemi vengano alla luce. Sono anni che ci tocca dire “non siamo mai caduti così in basso”, e bisogna ripeterlo di nuovo, perché un fallimento del genere sotto tutti i punti di vista mai da queste parti lo si era visto. Il Vicenza non è un’azienda e non è un giocattolo, è passione. E questo sembrano averlo capito (da sempre) solo i tifosi, che hanno stravinto il campionato del tifo, e che hanno dimostrato anche sabato a Cittadella che cosa sia l’attaccamento alla maglia e soprattutto che cosa sia la dignità.
Tutti i tifosi vogliono chiarezza e risposte subito.
Forza Lane, sempre.
(cccbvicenza.it)