A pochi giorni dal derby tra Hellas Verona e Vicenza, ha parlato Luca Toni, consulente della società scaligera. L’ex attaccante vanta un passato in entrambe le squadre. Vestì il biancorosso secoli fa: era la stagione 2000-01, l’ultima del Lane in Serie A. Toni segnò nove reti cominciando una carriera esaltante che l’ha visto anche vincere i Mondiali con l’Italia. È a Verona che, sedici anni dopo, ha chiuso la carriera. Al Bentegodi ha giocato per tre anni, prima di cominciare la carriera come dirigente, legandosi a città e ambiente.
Non ci meravigliamo quindi che farà il tifo per l’Hellas. Ecco le sue dichiarazioni (fonte sito ufficiale gialloblù) al termine di un evento su fair play e legalità organizzato a Verona: “Lunedì, col Vicenza, sarà una partita fondamentale. Mi piacerebbe ci fosse un Bentegodi carico, una bella bolgia con tanti tifosi. Può essere una gara decisiva, tra quelle che ci restano è sicuramente la più difficile, anche perché è la prima da affrontare. Vorrei che tutto il pubblico ci aiutasse a portare a casa una vittoria, anche perché da secondi in classifica saremo padroni del nostro destino senza bisogno di guardare agli altri. Io penso che il nostro pubblico abbia sempre dimostrato di essere caldo e vicino alla squadra, quando giocavo al Verona, in Serie A, spesso siamo scesi in campo in una tale bolgia che gli avversari ne avevano paura. Dovrà essere così anche lunedì, prima di tutto perché è un derby e dobbiamo riscattare la gara dell’andata, e poi per i tre punti che servono in classifica”.