In casa biancorossa continua la ricerca per acquisire le prestazioni di un attaccante in attesa di capire se George Tucudean sarà tesserabile visti i noti problemi nello svincolo unilaterale chiesto dall’attaccante rumeno. Oggi dovrebbe arrivare a Vicenza l’entourage di Innocent Emeghara, ex attaccante di Siena e Livorno e se ne saprà di più sulla possibilità di chiudere positivamente l’operazione. Emeghara rappresenta un’alternativa a Marouane Chamakh il cui arrivo in biancorosso, ora dopo ora, è sempre più improbabile. ” Lunedì sera Chamakh ha chiamato dando la disponibilità di venire a Vicenza alle condizioni concordate – spiega il presidente del Vicenza Alfredo Pastorelli – precisando però che sarebbe venuto per quattro mesi, oppure fino al giugno del 2018. A noi questa soluzione non va bene. Chamakh è un giocatore importante, ha tutto per rilanciarsi dopo un periodo non fortunato, e noi siamo pronti a dargli la possibilità di farlo a Vicenza. Però non possiamo accettare che lui venga a Vicenza magari facendo bene e che poi a giugno se ne vada, oppure al contrario che non giochi secondo le sue possibilità e che la società lo abbia a carico per un’altra stagione. Noi vogliamo avere la possibilità di poter tenere Chamakh per un’altra stagione nel caso facesse bene, così come di non confermarlo nell’ipotesi contraria “. Chiaro e pure condivisibile, con le posizioni delle parti che sembrano irremovibili; un quadro che porterà inevitabilmente al nulla di fatto.