Una mattina a “lezione” con gli studenti dell’istituto tecnico industriale “Alessandro Rossi” di Vicenza. Ospiti d’onore Andrea Esposito, Raffaele Pucino e Francesco Urso, che sono saliti in cattedra per raccontare agli oltre 300 ragazzi le loro esperienze di vita e, soprattutto, i sacrifici che hanno dovuto sostenere per diventare calciatori professionisti. Quasi due ore di colloquio, ben coordinato dal professor Pierluigi Piazza, nel quale non sono mancati i tanti autografi e i tantissimi selfie con gli studenti. All’incontro hanno preso parte anche il direttore generale, Andrea Gazzoli, il direttore del Settore Giovanile, Gian Luca Presicci, e gli allenatori Pasquale Luiso (Primavera) e Nicola Zanini (Allievi).
“Questi appuntamenti – ha ricordato il direttore generale, Andrea Gazzoli – sono utili per far capire che il mondo del calcio è molto vicino ai ragazzi e alle loro famiglie. E’ un mondo nel quale per riuscire ad arrivare bisogna fare molti sacrifici e non è detto che sempre vincano i più bravi. A noi piace l’idea di essere qui oggi per raccontare le nostre esperienze e per far capire che il Vicenza Calcio sta creando una struttura organizzata in grado di poter ridare lustro alle tradizioni passate di questo club“.
Le dichiarazioni del centrocampista biancorosso, Francesco Urso, durante la visita con gli studenti dell’istituto tecnico-industriale “Alessandro Rossi” di Vicenza: “Fisicamente sto meglio, ho un po’ di dolore ma sto facendo di tutto per recuperare già per sabato, perché ci terrei a dare una mano ai miei compagni. Già è stata dura vedere la partita di Carpi da casa e speriamo di fare un buon lavoro in settimana per rimetterci già belli carichi e pronti per sabato. La Spal? Arriva una squadra che non ha bisogno di elogi perché sta dimostrando il suo valore sul campo. Sono convinto che troverà un Vicenza diverso rispetto a quello dell’andata, saremo pronti a dare battaglia e stiamo dimostrando di potercela giocare con tutti. Daremo il 110 per cento per portare a casa un risultato positivo. E’ un campionato lungo e difficile, ma con l’arrivo del mister abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo e una grande squadra, potendocela giocare con tutti a viso aperto“. (vicenzacalcio.com)