Termina l’imbattibilità di Bisoli: il Vicenza perde a Brescia 2-1 sotto i colpi di Vassallo e Pinzi nel giro di 3′. Queste le principali dichiarazioni dopo la gara:
Mister Bisoli: “Abbiamo avuto almeno 3 occasioni per chiudere la partita. Benussi ha fatto grandi parate ma dopo i nostri errori. Abbiamo 65′ di grande calcio e oggi l’abbiamo dimostrato anche se il campo pesante ci ha penalizzato. Sapevo della loro condizione migliore della nostra e ha avuto la meglio così: dobbiamo aspettare dicembre per portare tutti alla stessa condizione. La classifica non mi interessa, abbiamo già fatto passi da gigante: sono strafelice di come ho visto la squadra giocare per 65 minuti. Dispiace non portare a casa nulla ma son convinto che a dicembre saremo fuori dalle acque. D’Elia non l’avrei mai tolto, ho messo Zaccardo perché avevo bisogno di centimetri e ha fatto la sua partita. Uscito Bellomo la squadra ha perso le redini del gioco. Non sono preoccupato per i gol degli attaccanti perché produciamo gioco e presto si sbloccheranno. Ho visto mio figlio molto agitato nel primo tempo ma nella ripresa ha fatto un’ottima partita (nella foto di copertina i saluti tra Dimitri e Pierpaolo Bisoli)“.
Pucino: “Il risultato lascia l’amaro in bocca. Tanta roba per 50′, siamo partiti bene anche nella ripresa avendo tre occasioni davanti al portiere ma non le abbiamo concretizzate. Era una partita che dovevamo vincere specie per le occasioni avute da Raicevic, Siega, Vita nel primo tempo. Devo molto al mister perché se è così evidente la mia crescita il merito è anche suo che mi dà fiducia e consigli. Se faccio bene però è merito di tutta la squadra. L’avevamo preparata attaccando molto di più sulla destra e abbiamo fatto quanto ci ha chiesto Bisoli. Una sconfitta nel giro di 3′ ci ammazza psicologicamente, ci avrebbe dato un altro spirito per Perugia. Da domani pensiamo a domenica perché dobbiamo vincere contro una squadra sicuramente forte”.
Vita: “Peccato perché abbiamo perso una partita incredibile, abbiamo giocato un calcio bello per 70′ su un campo difficile creando tanto. Ma il calcio è così: se non chiudi la partita la paghi. Ho avuto due occasioni: nella prima non avevo tanto angolo e Minelli è rimasto in piedi fino all’ultimo, nel secondo non mi è rimbalzata al meglio e così non ho trovato il primo palo perché ho calciato troppo d’esterno. Il campo era più che pesante e reggere per oltre un’ora senza che il Brescia tocchi palla è tanta roba, poi nel finale siamo un po’ calati e loro ci hanno colpito. Alla fine non volevo credere all’eurogol di Pinzi: fa tanta rabbia”.
Benussi: “Mi sembra che nel secondo tempo sia stato difesa del Vicenza contro attacco del Brescia: è normale prendere gol. Abbiamo fatto una buona partita ma purtroppo solo nel primo tempo avendo un paio di occasioni. Se loro creano tanto e non siamo fortunati come a Pisa poi cadiamo. Ci siamo abbassati troppo fin da inizio ripresa e così non si porta a casa nulla. Il bicchiere mezzo pieno è il bel gioco espresso, ma purtroppo non basta. La conseguenza psicologica di una batosta così rapida deve essere solo quella di fare tesoro di questa prestazione e riscattarci subito contro il Perugia nel nostro stadio, perché ci manca”.