“Prima pensiamo alla salvezza – le sue parole -, mancano ancora 25 gare e può succedere di tutto. Noi pensiamo a fare bene per noi, poi se nelle ultime cinque gare saremo davanti ad un nuovo obiettivo guarderemo anche le altre squadre”. Guai a montarsi la testa e ad abbassare la guardia, quindi: “Ultimamente abbiamo fatto bene, ma dobbiamo tenere sempre alte le motivazioni, gara dopo gara dobbiamo affrontare tutte le partite con il massimo impegno. Dovremo andare in campo sempre concentrati per tutti e novanta i minuti”. Nicola rispetta e teme il Vicenza. Innanzitutto perché la squadra di Breda è in cerca di riscatto dopo la brutta figura di Vercelli: “Sono una squadra molto temibile, da affrontare con dovuto riguardo. Inoltre saranno arrabbiati dopo l’ultima sconfitta e vogliosi di fare bene davanti al loro pubblico”. L’allenatore del Livorno mette in guardia i suoi dai biancorossi, nonostante una classifica (tanto per cambiare) deludente: “A Vicenza andremo ad incontrare una squadra con giocatori in rosa che hanno una grande esperienza e che hanno raggiunto oltre settecento presenze in A. Si tratta di sette, otto giocatori di alto livello che compongono la loro rosa. Hanno valori assoluti e dei giocatori molto bravi”.
Questi i convocati per la partita del Menti:
Portieri: Mazzoni,Fiorillo
Difensori: Gemiti, Salviato, Lambrughi, Emerson, Meola, Bernardini
Centrocampisti: Belingheri, Bigazzi, Molinelli, Gentsoglou, Remedi, Prutsch, Luci
Attaccanti: Dell’Agnello, Gioè, Piccolo, Siligardi, Paulinho