Pasquale Marino e il Vicenza, si tratta ad oltranza. Come reso noto nei giorni scorsi il tecnico siciliano, dopo essersi incontrato nei giorni scorsi a Roma con i vertici del Frosinone, ha dato mandato a Giorgio Zamuner, di professione procuratore e prossimo responsabile dell’area tecnica del Padova, di contattare il direttore sportivo dei berici Antonio Tesoro per trattare la rescissione del contratto che lega Marino e il suo staff al Vicenza fino al giugno del 2017. Contrattazione difficile, complicata, ma che pur lentamente qualche piccolo passo in avanti lo sta facendo. Marino pare abbia avanzato una richiesta lorda di circa 300 mila euro, troppi per la società berica che conta di riuscire a chiudere la pratica mettendo sul tavolo un importo più basso anche in funzione del fatto che il Frosinone dovrebbe aver dato l’ok all’ingaggio di Massimo Mezzini, secondo di Marino, Catello Senatore preparatore dei portieri, e dell’osteopata Giacomo Calcara. Incerta invece è ancora la posizione del preparatore atletico Mauro Franzetti, dal momento che a Frosinone la società laziale dispone nel ruolo di Gianluca Capogna.