Benussi: 6 – Partita in cui non deve tirare fuori interventi trascendentali. Anche nel suo momento migliore la Ternana inquadra poco la porta. Il gol è un pezzo di bravura di Avenatti su cui nulla può.
Sampirisi: 6,5 – Gondo prova ad andargli via in velocità ma con un “cavallo” come l’ex genoano l’idea non è delle più brillanti. Dopo il raddoppio riduce al minimo gli inserimenti in avanti, buona l’intesa con Vita sulla corsia di destra.
Adejo: 6,5 – Altra gara di qualità per il nigeriano che ad oggi si sta dimostrando uno degli arrivi più importanti della stagione. Sintonizzato alla perfezione sull’obiettivo da raggiungere, sempre con il fiato sul collo dell’avversario di turno.
Brighenti: 7 – Ancora una volta non tradisce sfoderando una prestazione di qualità , anticipando e dando sicurezza al reparto. Sul gol di Avenatti paga i centimetri di differenza con il corazziere uruguaiano
D’Elia: 6 – Ogni tanto si produce in qualcuna delle sue accelerazioni ma lo fa con maggiore cautela rispetto alla versione garibaldina del passato. In crescita, nella sua zona di competenza la Ternana non si vede quasi mai
Moretti: 7 – Partito con qualche affanno, cresce nella ripresa dove si dimostra glaciale nella gestione della palla anche in situazioni scabrose. Serve un assist al bacio per Raicevic che purtroppo il montenegrino non ottimizza
Signori: 7,5 – Il “cucchiaio” con cui manda in gol Vita è la ciliegina sulla torta di una partita magistrale in tutte e due le fasi. Gli manca solo la rete a cui va vicino in un paio di circostanze e che pure avrebbe meritato
Vita: 7 – Finalmente arriva il primo gol su azione in biancorosso per l’esterno che con i suoi continui inserimenti in verticale mette alla frusta la difesa umbra. Cerca di restituire il favore a Signori con un assist che però il compagno non sfrutta al meglio.
Galano: 6,5 – Protagonista insieme a Meccariello nel gol di apertura di Ebagua, in continuo movimento su tutto il fronte d’attacco con la sua anarchia calcolata diventa difficile da disinnescare. Esce per una botta all’anca che sarà valutata nelle prossime ore (dal 73′ Urso: 6 – Una ventina di minuti in campo giocati, in cui si allinea subito con il tenore della gara, dando l’impressione di essere in crescita nel recupero dall’infortunio)
Sbrissa: 6 – Per necessità schierato da esterno è prezioso puntello per arginare gli avversari, andando anche vicino al bersaglio con una conclusione dal limite. (dal 60′ Giacomelli: 6 – Mezz’ora in campo in cui da il suo contributo mantenendo in apprensione la difesa ospite)
Ebagua: 7 – Sempre più decisivo, dà la stura alla vittoria del Vicenza realizzando un gol da opportunista, poi ne sfiora uno da copertina. Nel mezzo aiuta la squadra a mantenere alto il baricentro (dal 76′ Raicevic: 5,5 – Nei venti minuti scarsi in cui resta in campo ha a disposizione due palle gol nitide con cui chiudere definitivamente il match ma non le finalizza al meglio. Peccato, ma per stavolta va bene così)
Lerda: 7 – I numeri parlano per lui. Dieci punti (accompagnati anche da una buona cifra di gioco) in cinque gare e un Vicenza che esce non solo dalla retrocessione diretta ma anche dalla zona playout. Il cammino è ancora lungo e il calendario metterà i biancorossi già martedì di fronte ad un nuovo importante scontro diretto a Salerno. La strada però è quella giusta e la sua mano si vede anche in una rinnovata consapevolezza della squadra nei propri mezzi.