Un punto di penalizzazione per la Virtus Lanciano (oltre che per Fidelis Andria e Savona) e 500 euro di ammenda da scontarsi nella stagione corrente: questa la decisione del Tribunale Federale Nazionale. La società abruzzese ad inizio novembre era stata deferita dal Procuratore federale per violazioni del regolamento Co.Vi.So.C.. Non si tratta del deferimento che abbiamo riportato ieri, relativo alle pendenze del 16 dicembre -per cui il Lanciano rischia un ulteriore punto di penalizzazione-, bensì a quelle del 16 ottobre. I frentani scendono così da 27 a 26 punti al terzultimo posto insieme al Modena. La famiglia Maio, nonostante le evidenti difficoltà economiche, anche nella giornata di ieri con un comunicato apparso sul proprio sito ha manifestato la ferma volontà di proseguire alla guida della società rossonera “con tutta la forza disponibile facendo una scelta di cuore. Un cuore che vuole continuare a battere, perché non si può scappare da una passione così grande”.