Nessun fatto nuovo e una linea difensiva che ha riproposto le stesse tesi del processo di primo grado. Così l’avvocato vicentino Andrea Fabris al termine della prima giornata del processo d’Appello su Scommessopoli. “Sì – conferma il legale – di fatto questo è quanto è accaduto. La linea difensiva portata avanti dall’avvocato del Grosseto Grassani ha incentrato quasi interamente la vicenda sulla credibilità dell’ex direttore sportivo dei toscani Iaconi, ma il tutto è stato portato avanti senza nuovi riscontri, senza novità sostanziali“. Anzi a fare la voce grossa è stato ancora una volta il procuratore Federale Palazzi. “Alla tesi della difesa abbiamo risposto sia noi del Vicenza insieme ai legali della Nocerina – spiega Fabris – ma molto efficace e preciso è stato il procuratore Palazzi che ha ribadito con fermezza quale fosse il quadro generale della vicenda, e andando anche a mettere in risalto alcune incongruenze nella linea difensiva dei legali del Grosseto. Nel complesso quindi è andata come ci aspettavamo e adesso non ci resta che attendere la sentenza della Corte. Inutile fare previsioni, quello che possiamo dire è che restiamo fiduciosi, intanto pensiamo a domani visto che ci aspetta un’altra giornata importante per il futuro del Vicenza “.