Vigorito 6,5 – E’ attento e preciso su tutti i palloni che piovono dalle sue parti, mostrando ottimo tempismo in un paio di uscite basse su Ganz
Laverone 6 – Attacca e copre bene la fascia di competenza per un’ora, poi cala e soffre Kukoc che nel finale lo costringe alla difensiva
Brighenti 6 – Buona prova con pochi errori finché la squadra comanda il gioco; poi soffre e sbaglia anche qualche disimpegno di troppo, e da uno di questi becca il giallo
Manfredini 6,5 – In un’ora dimostra (ma non ce n’era bisogno) come cambia il Vicenza con lui in campo. Si presenta bene, con la solita autorità, dopo un mese di lavoro in gruppo e tutti i test superati brillantemente. La jella lo colpisce duramente ancora una volta, e a noi non resta che fargli un grosso in bocca al lupo (dal 66′ El Hasni 5,5 – Non ha l’esperienza e il valore di Manfredini, con il Vicenza che rincula e soffre il Como non riesce a dare la sicurezza necessaria)
D’Elia 6 – Spinge e prova a rendersi pericoloso a sinistra con risultati alterni. Da perfezionare l’intesa con Bellomo
Sbrissa 6,5 – Segna un gol importante che poi la squadra è incapace di amministrare. Corre e combatte con qualche errore di misura, ma mostrando di essere in crescita
Moretti 6 – Bene fino al vantaggio del Vicenza, poi sbaglia tra passaggi facili regalando palla agli avversari e va in difficoltà come tutta la squadra
Bellomo 6 – Sufficienza di incoraggiamento anche perché l’intesa con i nuovi compagni non può essere al top. Ha sul piede la palla del 2 a 0 ma calcia addosso a Scuffet
(dall’89’ Giacomelli s.v. – Sfortunato perché solo per qualche millimetro non concede il bis di Perugia. Il palo gli nega il gol della vittoria)
Vita 6,5 – Con Laverone mette in grande difficoltà il Como sulla sua corsia dove il Vicenza appoggia quasi sempre l’azione offensiva. Quando la squadra va in difficoltà è uno dei pochi a comprendere il pericolo lottando su tutti i palloni
Raicevic 6 – Scuffet gli nega il gol nel primo tempo, e poi ingaggia con Cassetti un duello tutto muscoli e centimetri
Gatto 5,5 – Titolare al posto di Giacomelli, spreca un’altra chance per mostrare il giocatore di Lanciano, ma anche quello del precampionato. Ha una occasione da gol ma la spreca con un controllo macchinoso che consente a Madonna di recuperare (dall’83 Galano s.v. – Prende due gialli e viene espulso, ma qualcuno si spieghi il primo: rimessa a favore del Vicenza, Galano cerca di prendere il pallone a Marconi che fa chiara ostruzione, con l’arbitro che ammonisce Galano. Marino va su tutte le furie contestando la decisione arbitrale, ed è difficile dargli torto)
Marino 6 – Per un’ora il suo Vicenza è padrone del campo poi, avanti nel punteggio e con il Como in dieci, la squadra smette di giocare. Capire cosa sia accaduto spetta a lui, intanto dispiace perché ieri il Vicenza ha buttato via due punti