Nicola Bellomo probabilmente non vestirà la maglia del Vicenza. Il centrocampista attualmente all’Ascoli, ma di proprietà del Chievo Verona sabato era dato ad un passo dal vestire la maglia biancorossa, ma la società scaligera ha bloccato l’operazione per divergenze economiche con lo stesso Bellomo. Operazione quindi bloccata nel week end, con la storia che diventa “buffa” perché oggi il Chievo, probabilmente pentito, ha spinto Bellomo verso il Vicenza che però ha preso tempo. Una serie di dispetti tra Chievo e Vicenza, due società che dopo la vicenda Cinelli hanno visto incrinati i rapporti, e a farne le spese, almeno al momento, è proprio Bellomo che a Vicenza verrebbe di corsa e sta facendo il possibile per arrivarci. Chiaro che però non dipende solo dall’ex giocatore di Barletta e Bari, ed infatti al momento le possibilità che Bellomo arrivi al Vicenza sono drasticamente ridotte.

Ma perché il Vicenza ha bloccato l’operazione Bellomo, anche dopo che il Chievo ha risolto i suoi problemi con il giocatore? Possibile, probabile, che si sia aperto uno spiraglio concreto per arrivare a Tommaso Bianchi del Leeds, anche se l’ingaggio dell’ex mediano di Modena e Sassuolo rimane fuori budget per le casse del Vicenza. Resta oggetto del desiderio anche Jacopo Dezi, ma la mezzala del Napoli è richiesto anche in serie A dal Carpi e dall’Atalanta e questo rende tutto molto più difficile, al momento probabilmente fuori portata per il Vicenza. Per il rinforzo a centrocampo quindi si dovrà attendere mercoledì, dopo la partita contro il Perugia, visto che domani dovrebbe essere il giorno del passaggio di Antonio Cinelli al Cagliari. Cinelli oggi era ancora in attesa dell’ufficialità, e nel pomeriggio c’è stato anche un momento in cui si è pensato che la trattativa potesse saltare visto che il Torino ha liberato Gazzi offrendolo al Cagliari che però non ha voluto venir meno all’accordo raggiunto con Cinelli. L’ex laziale domani dovrebbe essere a Cagliari per le visite mediche e non giocherà a Perugia, nonostante in casa Vicenza si fosse più volte ripetuto come Cinelli non sarebbe partito senza che prima arrivasse il suo sostituto. In uscita mercoledì potrebbe essere anche il giorno di Michele Pazienza al Pavia, e dell’intesa sullo scambio di prestiti con il Carpi tra Richard Marcone e Francesco Benussi che arriverebbe a Vicenza a titolo definitivo con un contratto con scadenza giugno 2017