Il Vicenza manca ancora la vittoria e cade a La Spezia per il gol di Ciurria al terzo di recupero del primo tempo. Queste le dichiarazioni raccolte in tempo reale dalla sala stampa dopo Spezia-Vicenza 1-0:

Mauro Vigorito: “Ho male alla mandibola. Dopo lo scontro ho avuto un momento di tentennamento ma non mi impediva di non giocare. Ora vado in ospedale a fare la lastra ma spero nulla di rotta. Pare una maledizione questi scontri tra compagni ma ad alte intensità ci possono stare. La bella parata su Calaiò non è bastata perché abbiamo perso immeritatamente visto che nella ripresa li abbiamo chiusi nella loro metà campo. Dopo il loro vantaggio abbiamo messo in campo un altro spirito ma non è bastato.Il gol? Lo rivedremo, la percezione è che potevamo stargli più vicini ma ha fatto una gran giocata. La classifica? Un po’ preoccupa ma si sa che in B le distanze sono ravvicinate”.

Mister Marino: “Lo Spezia ha giocatori di grande qualità specie davanti e infatti la partita si è decisa su una giocata di un singolo. Mi dispiace per il tocco in mano di Valentini perché avrebbe portato la gara su un altro binario. Peccato perché questi episodi ci penalizzano ma noi dobbiamo lavorare sui nostri errori. Ripartiamo dalla prestazione del secondo tempo in cui abbiamo messo molta più cattiveria. Al di là delle recriminazioni arbitrali, penso al fuorigioco di Raicevic, noi dobbiamo rimetterci subito al lavoro: non è la squadra che si è vista a Terni ma quella che non ha mai mollato e avrebbe meritato il pareggio. Il gol? Quando c’è un mancino che rientra è un po’ più diffcile e non siamo stati bravi ad accorciare Nelle ultime due partite abbiamo corso meno pericoli su palla inattiva ma dobbiamo sistemare altre situazioni. Pensiamo a sabato, c’è poco tempo ma è una partita di grande importanza per tornare a fare punti in casa. La classifica con queste prestazioni non preoccupa”.

Mario Sampirisi: “Sapevamo che la partita si sarebbe sbloccata su una giocata dei singoli e purtroppo è spettato a loro. E’ stato un brutto colpo subire gol prima della pausa, loro si sono gasati e hanno creato pericoli in ripartenza. In questo momento ci va tutto un po’ storto, penso per esempio al rigore. Pensiamo subito a sabato, abbiamo l’occasione per rifarci. Non manca lo spirito giusto perché le prestazioni arrivano. Il Brescia? Squadra tosta. Noi dobbiamo tornare cattivi e ignoranti come eravamo l’anno scorso”.

Leonardo Gatto: “L’occasione? Potevo fare gol, mi prendo la responsabilità. E’ un momento particolare e dobbiamo rimanere uniti perché se torniamo a vincere in casa riscattiamo queste partite con un solo punto. Più che giocare bene adesso conta fare gol. Ci vuole quel pizzico di cattiveria in più a supporto di una prestazione non certo negativa come Terni o contro il Novara. Il fuorigioco? Mi sono tolto apposta dopo aver preso parole dal mister a Terni: stavolta sono stato attento ma non posso diventare trasparente”.

Cristian Galano: “Peccato per l’ccsione del primo tempo in cui sono scivolato. Sono scivolato spesso stasera, avevo i tacchetti giusti ma il terreno era bagnato. Non penso la mia sia stata un’occasione sprecata, è stato bravo il loro portiere. Brescia? E’ in un momento di forma strordinario ma noi continuiamo a lavorare con umiltà, proveremo a vincere. E’ stata una partita equilibrata, loro hanno avuto qualche tiro in più ma giocavano in casa. Dovremo fare lo stesso anche noi sabato. Due anni fa la stagione è cambiata per l’entusiasmo portato dalla nuova proprietà”.