Davide Gavazzi non sarà disponibile per la gara contro il Vicenza di sabato. Il centrocampista dell’Avellino continua a non allenarsi a causa dell’elongazione del bicipite femorale della coscia sinistra, confermata dagli esami di ieri. L’ex biancorosso, infortunatosi a Cagliari, resterà dunque fermo ai box. Nulla di grave, assicurano i medici, ma è bene aspettare il recupero completo per evitare lesioni muscolari. Per lui terapie e piscina. Attilio Tesser potrebbe invece recuperare un altro centrocampista, Angelo D’Angelo. Quasi sicuramente out il difensore centrale Angelo Rea, che comunque sta meglio. L’Avellino, dopo la doppia seduta di ieri, si allenerà oggi pomeriggio al centro tecnico di Torrette di Mercogliano.
La situazione di classifica non è pessima, ma i biancoverdi hanno bisogno di una vittoria soprattutto per il morale. Quattro i punti conquistati finora in cinque partite, e sempre in casa. In trasferta, infatti, l’Avellino è uscito sempre sconfitto. Nonostante prestazioni positive, sottolineano gli addetti ai lavori locali. Cinque le reti segnate, tutte da piedi diversi: Trotta, Mokulu, Insigne, Jidayi e Arini. Ancora a secco Ciccio Tavano, colpaccio dell’ultima sessione di mercato. All’ex bomber dell’Empoli spetta il compito di non far rimpiangere il capocannoniere e idolo di casa Gigi Castaldo, squalificato per quattro mesi dalla FIGC. Castaldo, che tornerà a fine novembre, è stato squalificato per aver percepito pagamenti in nero ai tempi della Nocerina.
La situazione di classifica per l’Avellino, dicevamo, non è pessima, ma si respira un po’ di delusione per le ambizioni di alta classifica dei tifosi. A riportare tutti con i piedi per terra è però Massimiliano Taccone: “Noi ad inizio stagione siamo stati chiari con la piazza. Non c’è stato nessun proclamo di Serie A perché siamo ripartiti totalmente da zero – puntualizza il direttore generale, come riportato da Tuttoavellino – Il nostro obiettivo è consolidare la categoria e abbiamo bisogno di compattezza perché è un momento importante della stagione nonostante stiamo all’inizio. Attenzione alle mie parole, è il primo anno che stiamo giocando davvero a calcio”. Taccone rassicura Tesser: “Con lui vogliamo creare un progetto. Mandare via il tecnico per me è una follia e sarebbe come buttare via un lavoro lungo. Voglio essere messo sotto accusa io e lasciare tranquilla la squadra che sono convinto si risolleverà”.
Infine le statistiche, che sorridono ai Lupi: al Partenio sei vittorie dell’Avellino e due del Vicenza. Sette i precedenti in serie B, soltanto uno in A.