E’ proseguita oggi pomeriggio la preparazione del Vicenza in vista della trasferta di sabato prossimo ad Avellino. Mister Marino ha provato a lungo una difesa inedita che ha visto Sampirisi a destra, El Hasni e D’Elia centrali, con Pinato a sinistra, un quartetto che sembra aver molte possibilità di scendere in campo dal primo minuto contro l’Avellino. Scelte quasi obbligate, visto che l’infermeria continua ad essere piena: il grave infortunio capitato a Brighenti che ha riportato la lacerazione del pancreas, e la perdurante assenza di Manfredini che di fatto, nonostante le rassicurazioni del dimissionario dott, Cionfoli, si trova nelle condizioni di fine maggio scorso, hanno tolto a Marino i centrali titolari. Al posto dell’ex atalantino aveva fatto molto bene Mantovani, ma anche il difensore torinese, infortunatosi a Lanciano, ha dovuto alzare bandiera bianca e potrà rientrare probabilmente nella trasferta di Vercelli. In ripresa, ma con la previsione di almeno un mese di lavoro, è anche Gentili che, operato a luglio, ha da pochi giorni rimesso piede in campo con le scarpette bullonate. E in non perfette condizioni è anche Rinaudo, arrivato dalla Virtus Entella con una condizione appena sufficiente che gli dovrebbe permettere di essere a disposizione per la trasferta di Avellino magari per un impiego parziale.

In mediana sono out Vita e Urso, bloccato da una lacerazione alla retina subita nel corso del match contro il Pescara. Vita ne avrà per una quindicina di giorni, mentre Urso dovrebbe rientrare già nella prossima sfida interna contro il Crotone. Sulla via del recupero è Pazienza, mentre per Sbrissa e Gagliardini non ci dovrebbero essere dubbi sulla loro disponibilità ad Avellino. Marino oggi ha provato un centrocampo inedito con Galano interno destro, Modic davanti alla difesa e Cinelli nel solito ruolo di centrocampista di sinistra, ma come detto, magari a gara in corso, potrà contare anche su Sbrissa e Gagliardini. In attacco, con Galano a centrocampo, il trio schierato era formato da Gatto, Raicevic e Giacomelli, con Pettinari pronto a subentrare. Nel reparto offensivo l’unico indisponibile è Pozzi che sta svolgendo lavoro personalizzato per portare l’ex attaccante di Empoli e Sampdoria ad una buona condizione prima di ributtarlo nella mischia. I tempi saranno brevi ma in attacco, grazie all’ottimo avvio di stagione di Raicevic, non c’è emergenza e il recupero di Pozzi può avvenire senza forzare i tempi