Vigorito: 6 – Non pare impeccabile in occasione del gol di Gerardi ma ha l’attenuante che la palla filtra tra tante gambe. Fa il possibile sul gol di Sbaffo, è beffato da D’Elia in occasione del 3-3
Sampirisi: 6 – Lo si vede poco in avanti. Nella giornata poco felice della difesa anche lui commette un paio di leggerezze
Brighenti: 5 – Sul voto pesa e molto il pallone perso che manda in gol il Como all’alba del match. In generale non da mai quella sensazione di sicurezza che normalmente è una sua qualità. Che sia giornata storta lo si capisce quando sbatte contro Vigorito ed è costretto ad uscire (dal 38′ El Hasni: 5,5 – In marcatura gli tocca spesso Ebagua che non è più il predatore d’area di una volta. Va in difficoltà soprattutto in fase di palleggio dove si destreggia tra troppi imbarazzi)
Mantovani: 6,5 – In una giornata dove il Vicenza subisce tre reti soprattutto per colpa di errori individuali lui continene Gerardi e rimane tra i più positivi.
D’Elia: 7 – Martellante sulla fascia sinistra è suo il cross che Raicevic trasforma in gol e numerosi altri che piovono in area lariana
Gagliardini: 6 – Nel primo tempo come tutta la squadra soffre l’aggressività del Como e commette qualche errore di sufficienza, meglio nella ripresa (dall’ 89 Gatto: SV – troppo poco in campo per incidere)
Urso: 6,5 – Come tutta la squadra meglio nella ripresa. Dei tre centrocampisti è quello più sintonizzato sul clima del match. Corre senza sosta dispensando palloni per tutti i 99 minuti effettivi di gara
Cinelli: 6 – Partita in ombra per il capitano che di solito è abituato ad incidere di più
Galano: 7 – Non solo il gol ma anche molte altre iniziative. Sbatte per due volte contro un superlativo Scuffet che gli nega il raddoppio. Continua visibilmente la crescita dell’ex barese. (dal 77′ Vita: 6,5 – In predicato di lasciare il biancorosso entra con il piglio giusto creando dopo appena 5 minuti le premesse per il terzo gol del Vicenza. In caso di cessione una perdita che potrebbe non essere indolore)
Raicevic: 7 – Una bellissima sorpresa il montenegrino che va a rete con un chirurgico colpo di testa e poi entra in modo determinante nelle azioni degli altri due gol. Ovviamente da rivedere in altri match ma per ora promosso a pieni voti.
Giacomelli: 7 – Ancora tra i migliori anche se ad inizio match pure lui sembra un po’ sfasato. Si riprende con il passare dei minuti realizzando il gol del momentaneo e illusorio 3-2. Il bilancio tra occasioni che gli capitano e gol realizzati però è sempre in rosso….
Marino: 6 – Funziona a meraviglia l’esperimento Raicevic, ma non convince l’atteggiamento un po’ superficiale della squadra ad inizio gara. Decisamente meglio la ripresa dove il Como viene preso a pallonate ma ancora qualche dubbio sulla gestione del dopo 3-2. Alla fine il bilancio è sufficiente ma lo sguardo è già alla partita di martedì a Lanciano.