Sono molti gli infortuni che hanno caratterizzato l’avvio di stagione del Vicenza, con giocatori come Manfredini, Gentili e Laverone che di fatto hanno saltato l’intera preparazione; c’è chi come Cocco si è dovuto fermare a causa della frattura composta subita ad Auronzo durante l’amichevole contro la Spal, e chi come Pazienza è ai box per problemi ai flessori che stanno complicando la preparazione dell’ex bolognese, nonostante dopo l’amichevole disputata contro il Chievo si fosse minimizzato sul problema del mediano di San Severo. Il caso più grave è però quello del portiere Vigorito che dopo il problema muscolare che l’aveva bloccato contro la Lazio circa un mese fa, è rientrato sabato scorso contro l’Empoli subendo però un nuovo infortunio nello stesso punto, una recidiva come si usa dire in termine medico. La nuova assenza del portiere biancorosso probabilmente non sarà breve, causando non pochi problemi al tecnico Marino che al momento nel ruolo si trova con Marcone, e con i giovani Rizzotto e Kerezovic, promettenti ma non ancora pronti per la serie B. Una ricaduta dovuta probabilmente al fatto che con Vigorito si sono accelerati i tempi del rientro, prendendo una decisione che i fatti hanno dimostrato essere decisamente sbagliata. E non meno seria è anche la situazione di Laverone che soffre di un problema alla bandelletta tibiale che blocca da ormai un mese il “pendolino” biancorosso senza che si vedano spiragli verso un miglioramento della situazione, e senza che ci sia una data presunta di rientro. Così come non è ben chiaro quando potranno tornare ad allenarsi Gentili, che è in uscita ma il persistente problema al ginocchio complica non poco la cessione, e Manfredini che avrebbe dovuto riaggregarsi dopo ferragosto e invece non si è ancora visto al centro tecnico di Isola Vicentina. Un quadro generale non certo facile per il tecnico Marino a due settimane dall’inizio del campionato, alle prese con una serie di infortuni che stanno bloccando giocatori importanti nell’economia della squadra biancorossa