Clima caldo al Rigamonti, incandescente fuori. Sulla via del rientro a Vicenza i pullman dei tifosi biancorossi -scortati in maniera gravemente inadeguata dalla polizia- sono stati fatti oggetto di un’imboscata da parte dei bresciani. Fumogeni e soprattutto sassi hanno colpito i pullman vicentini, con almeno un paio pesantemente danneggiati. Dalle prime notizie si apprende che le conseguenze più serie sono toccate ad un bambino di circa 10 anni, che è stato colpito alla testa ed è stato trasportato in ospedale. Seguiranno aggiornamenti.
Aggiornamento delle 00.10: L’imboscata è stata effettuata da oltre 50 bresciani, praticamente tutti i pullman danneggiati, in particolare quello di “Euforia Biancorossa” e uno del Centro di Coordinamento. Il bimbo, 10 anni, è stato colpito in volto dall’esplosione del vetro anteriore, con il pericolo che alcune schegge siano finite negli occhi; il bambino è in osservazione al Pronto Soccorso dell’ospedale di Brescia, assistito dal papà. Ma sono molti i tifosi del Vicenza che hanno riportato conseguenze dopo il vile agguato dei bresciani, a conferna come il servizio d’ordine sia risultato gravemente inadeguato.
Aggiornamento delle 00.25: queste le prime foto che ci segnalano i lettori sulla nostra pagina Facebook:
Aggiornamento delle 2.00: Altre foto dei tifosi che ci confermano come debbano ancora rientrare a Vicenza a causa dei danni subiti dai pullman:
Aggiornamento delle 12.30 del 29 aprile: Il tifoso rimasto ferito ieri sera sta meglio, ha lasciato l’ospedale ed è tornato a Montecchio con i suoi genitori.
Aggiornamento delle 15.35 del 29 aprile: La cronaca live di quanto successo dopo Brescia-Vicenza si conclude con i due comunicati di Brescia e Vicenza