Cittadella è dietro l’angolo e i circa 1600 biglietti concessi alla tifoseria biancorossa si sono confermati nettamente insufficienti rispetto alle circa 3000 richieste dei supporters berici. La sfida tra i granata e i biancorossi è molto attesa, considerato che i punti in palio sono molto pesanti e che chi dovesse uscire sconfitto potrebbe vedere complicarsi la volata finale. Pasquale Marino però non vuol spostare l’attenzione e la concentrazione dalla gara di Cittadella, continuando a pensare e a preparare una partita alla volta come è accaduto finora. “ Finora abbiamo sempre lavorato mirando alla partita del fine settimana senza pensare a quello che viene dopo – precisa il tecnico biancorosso – siamo sempre scesi in campo per ottenere il massimo e lo stesso faremo contro il Cittadella. La classifica non la guardiamo più di tanto, come detto tante volte cercheremo di essere alla fine del campionato il più alto che potremo, ma in un torneo ci sono anche gli avversari e quindi bisogna fare i conti anche con loro. Ma di calcoli e tabelle non ne vogliamo sapere, non disperdiamo energie e concentriamoci sulla sfida che ci attende perché sarà un gara che presenterà tante difficoltà “.
L’allenatore del Vicenza commenta anche la vittoria del Frosinone nel recupero contro il Latina, con la compagine ciociara che ha così scavalcato il Vicenza in classifica di un punto, e la penalizzazione tolta dalla Corte d’Appello Federale al Bologna. “ Sono risultati e situazioni che hanno riguardato altre compagini, sui quali noi non possiamo nulla – spiega Marino – il nostro compito è di far bene quando siamo chiamati in causa, cercando di ottenere il massimo da ogni partita. Il Frosinone ha vinto il derby e ci ha scavalcato, e per quanto riguarda il punto ridato al Bologna ritengo che noi non dobbiamo sperare nelle problematiche degli altri per avere possibili vantaggi. Quel punto il Bologna lo ha fatto sul campo e pur non conoscendo le regole ritengo giusto che sia stato riassegnato. Per tutto il resto c’è la giustizia sportiva. A titolo personale e da uomo di campo dico, per esempio, che non sono d’accordo sulle penalizzazioni assegnate in Lega Pro. In questo modo i campionati non si decidono sul campo. Si dovrebbe piuttosto pensare alle garanzie iniziali che consentano di arrivare al termine della stagione evitando in questo modo agli organi Disciplinari di dover intervenire a campionato in corso “.
Il tecnico del Vicenza torna poi a parlare della sfida di Cittadella, ricordando le notevoli difficoltà riscontrate nella gara d’andata finita sull’1 a 1. “ Ho già detto che ci attende una gara difficile – ribadisce Marino – lo è stata anche all’andata anche se allora eravamo in una condizione diversa, molti meccanismi non erano ben oliati, e anche l’aspetto fisico non era al top. Però anche domani sarà importante mantenere alta l’attenzione e la concentrazione perché il Cittadella è una squadra che gioca bene, guidata da un tecnico di qualità che ha saputo, nel corso di questi anni, tirare fuori il meglio da ogni giocatore. Il Cittadella è squadra ben organizzata e ha molta qualità in attacco con giocatori come Coralli Sgrigna, Stanco, Minesso che sono di buonissimo livello per la categoria “. Elogiato l’avversario, Marino anticipa cosa dovrà fare in campo il Vicenza. “ Non dovremo essere frenetici, forzare le giocate, come in altre occasioni servirà calma e serenità nella gestione del gioco. La condizione generale è buona, dal punto di vista fisico stiamo bene, la squadra ha lavorato intensamente in settimana e quindi siamo pronti a proseguire sulla strada tracciata “.