Cittadella-Carpi 0-1
Una rete di Di Gaudio sul finire del primo tempo consente al Carpi di espugnare il campo del Cittadella (0-1) nel match valido per la 35/a giornata di Serie B e compiere un altro passo verso la sempre più vicina promozione diretta in Serie A. Cinica e anche fortunata la formazione di Foscarini, che non incanta ma fa sua l’intera posta in palio al ‘Tombolato’. Il ko, forse eccessivo, invece complica i piani dei veneti, alla disperata caccia di punti salvezza. Padroni di casa pericolosi alla mezz’ora: sul cross di Cappelletti, Porcari è provvidenziale nel salvare su Coralli da pochi passi. Prima dell’intervallo, la capolista sblocca il risultato con il colpo di testa vincente di Di Gaudio, su traversone dalla destra di Pasciuti. Per gli emiliani, un vantaggio ottenuto senza molti sforzi visto che nei precedenti minuti si sono limitati a controllare. A metà ripresa occasione ghiotta per il Cittadella con la conclusione di Stanco in area, Gabriel salva tutto. Il portiere ospite è quindi decisivo su Busellato e Sgrigna. Proprio quest’ultimo è poi sfortunato nel vedere la sua conclusione da posizione defilata respinta dal palo. Il risultato non cambia più: al fischio finale, fa festa il Carpi che vede lo storico obiettivo sempre più vicino: i punti di vantaggio sul Bologna sono 14 a 7 giornate dal termine.
Brescia-Bologna 1-1
Brescia e Bologna si spartiscono la posta (1-1) nella sfida del ‘Rigamonti’. Ma è un risultato che sta stretto alla squadra di Calori, che nella ripresa non riesce a concretizzare numerose occasioni. Per gli uomini di Lopez, costretti a giocare in dieci per gli ultimi 20 minuti causa espulsione di Oikonomou, è un punto prezioso. Primo tempo intenso e giocato a viso aperto dalle due squadre. Nella prima mezz’ora si mettono maggiormente in evidenza i padroni di casa, che passano al 22′ con il sinistro al volo di H’Maidat su assist di Koly. La rete ha l’effetto di scuotere un fino a quel momento opaco Bologna: e al primo errore difensivo, gli emiliani si riportano in carreggiata. Caracciolo sbaglia il disimpegno, ne approfitta Sansone che recupera di sinistro trafigge Arcari per l’1-1 (33′). I rossoblù aumentano la spinta e prima dell’intervallo Arcari è prodigioso su Mancosu. La ripresa si apre all’insegna dell’assalto del Brescia, Corvia è temibile in due occasioni. La strada si fa in salita per il Bologna al 25′, quando Oikonomou è costretto a lasciare la sua squadra in dieci uomini dopo aver incassato la seconda ammonizione. Il Bologna bada a mantenere il pareggio, le Rondinelle ancora pericolose con Di Cesare, che non centra la porta da ottima posizione. Ultimo brivido in area emiliana con Valotti che solo davanti a Da Costa spreca tutto mandando a lato.
Frosinone-Pescara 2-1
Il Frosinone torna al successo battendo il Pescara (2-1). Tre punti d’oro per la formazione di Stellone sulla strada della promozione. Gli abruzzesi mancano l’aggancio in classifica ai ciociari, ma restano in corsa per un posto nei playoff. I padroni di casa passano in vantaggio al 41′ con un gran spunto personale di Goucher. In apertura di ripresa, il Frosinone raddoppia con Lupoli, che trasforma il rigore concesso per intervento di mano di Fornasier. Il Pescara si rende pericoloso con un sinistro di Politano dal limite che centra il palo e dimezza quindi le distanze con una gran punizione dello stesso attaccante alla mezz’ora, ma la rimonta non si concretizza.
Pro Vercelli-Livorno 3-3
Gol e spettacolo fra Pro Vercelli e Livorno. La sfida fra piemontesi e toscani termina con un giusto e roboante 3-3 che lascia entrambe le squadre in lotta per i rispettivi obiettivi ovvero salvezza e playoff. Le marcature si aprono già al 5′ grazie ad una rete di pregevole fattura da parte di Sprocati. Al minuto 11 il Livorno pareggia con Maicon, complice il portiere di casa Russo, ed al 25′ gli ospiti si portano anche in vantaggio con Siligardi. Prima dell’intervallo però è ancora Sprocati con un destro al volo ad andare a segno per i padroni di casa. La ripresa è molto equilibrata. All’81’ Luppi, decisiva la decisione di Emerson, porta avanti la Pro e sembra chiudere i giochi ma lo stesso difensore amaranto mette a segno cinque minuti dopo il rigore del conclusivo 3-3 concesso per fallo su Biagianti. Nel recupero il Livorno resta in dieci per l’espulsione di Jelenic.
Modena-Virtus Entella 2-0
Il Modena conquista tre punti fondamentali nella lotta salvezza battendo l’Entella per 2-0 e superandolo così in classifica. Ai gialloblu basta un tempo per chiudere la pratica. La sfida si sblocca al 20′ quando Signori è il più lesto a ribadire in rete la respinta corta di Paroni su tiro di Garritano. Nell’ultimo minuto del primo tempo è lo stesso Garritano di testa a battere il portiere ligure per la seconda volta. Anche nella ripresa gli emiliani controllano la sfida. Al 64′ viene annullata una rete a Calapai mentre a dieci minuti dal termine i ‘Canarini’ restano in dieci per l’espulsione diretta del neo entrato Nizzetto causa brutta entrata su Troiano, ma il risultato non cambia.
Catania-Trapani 4-1
Il Catania fa suo il poker siciliano. La squadra di Marcolin travolge 4-1 in rimonta il Trapani al ‘Massimino’ nel match valido per la 35/a giornata di Serie B. Un successo, il terzo di fila, fondamentale in chiave salvezza per gli etnei, che salgono a 41 punti, ad appena una distanza dai granata di Cosmi ed escono dalla zona playout. Bastano otto minuti al Trapani per sbloccare il risultato. Terlizzi trasforma il rigore concesso per fallo di mano di Rinaudo e porta in vantaggio i granata. Il Catania prova a reagire e si rende pericoloso con un destro di Del Prete e con Maniero, che calcia addosso a Gomis da due passi. Il portiere ospite si ripete subito dopo su Calaiò. Il Trapani sfiora il raddoppio con un sinistro di Barillà, con palla deviata provvidenzialmente da Gillet. Nella ripresa, i padroni di casa ribaltano la situazione. Al 3′ Schiavi firma il pareggio deviando di destro la punizione di Rosina. Tre minuti dopo, gli etnei passano in vantaggio grazie ad un’autorete di Terlizzi. Tegola sul Trapani al quarto d’ora: Ciaramitaro interviene fallosamente su Rosina ed incassa il secondo giallo. E due minuti più tardi arriva il terzo gol del Catania: la firma è quella dell’argentino Castro, lanciato da Calaiò. Strada più che in discesa per gli etnei, ancora segno nel finale con l’incornata di Schiavi, che ribatte in rete dopo la traversa colpita da Del Prete e completa la sua doppietta personale.
Virtus Lanciano-Latina 1-1
Lanciano e Latina si dividono la posta: 1-1. Un risultato più favorevole agli ospiti che conquistano un punto importante in chiave lotta salvezza mentre i padroni di casa, che reclamano per un presunto ‘gol fantasma’, falliscono l’aggancio a quella playoff. Dopo un primo tempo terminato a reti bianche a sbloccare la sfida è un lampo di Bidaoui al 60′. Il giocatore ospite parta da sinistra, converge e con un preciso destro infila la palla sotto la traversa. A cinque minuti dal termine arriva il pareggio dei padroni di casa con Piccolo bravo a sfruttare una bella azione di Thiam. In mezzo l’episodio incriminato. Al 69′ una punizione di Mammarella colpisce la traversa con la palla che sembra rimbalzare oltre la linea di porta poi Cerri da due passi colpisce una seconda volta il legno. L’arbitro Ghersini lascia correre fra le proteste dei padroni di casa. Nel finale, molto teso, espulso l’allenatore ospite Mark Iuliano.
Spezia-Ternana 0-1
Colpaccio esterno della Ternana che si prepara al derby umbro contro il Perugia superando per 1-0 a domicilio lo Spezia. Un risultato che consente agli umbri di issarsi in una tranquilla posizione di metà classifica mentre i liguri, al secondo ko di fila, tornano ad essere invischiati nella lotta per raggiungere l’ultimo posto utile per disputare i playoff. Decisivo un colpo di testa di Avenatti al 63′ che batte Chichizola. I padroni di casa provano a reagire ma in maniera troppo confusionaria ed i rossoverdi ospiti portano a casa l’intera posta in palio.
Bari-Crotone 1-1
Minala salva a due minuti dal termine il Bari e tra i pugliesi e il Crotone finisce 1-1. I calabresi si portano in vantaggio nel primo tempo con Ciano, ma visti i molti tentativi dei padroni di casa nel secondo tempo il pari è il risultato più giusto. Poche emozioni nel primo tempo, con i pugliesi che si fanno preferire. Padroni di casa pericolosi alla mezz’ora con un una conclusione di De Luca sventata da Cordaz, ma cinque minuti dopo è il Crotone a passare: a sbloccare il risultato è Ciano con una grandissima punizione dai 30 metri. Nella ripresa in campo si vedono, praticamente, solo i padroni di casa, che cingono d’assedio la porta dei calabresi. A tenere a galla la squadra di Drago ci pensa Cordaz, che però si deve arrendere a due minuti dalla fine quando il neoentrato Minala trova il tap-in vincente sulla sponda di De Luca. In pieno recupero, espulso nelle file del Crotone Maiello.