Terza contro quarta: Vicenza e Avellino vogliono rafforzare la posizione playoff e al tempo stesso acciuffare il Bologna secondo. La Serie A stasera passa per il Menti. A presentare la sfida per gli irpini è Angelo D’Angelo. Il centrocampista nato a Salerno è l’unico ad aver vestito la maglia biancoverde in quattro categorie diverse, dalla Serie D in su. Ad Avellino dal 2009, da quest’anno al braccio porta la fascia di capitano. Ha parlato lui con la stampa alla vigilia. “È una partita molto importante, ma non sarà decisiva. Ritengo che da ora parta un mini torneo dove è vietato sbagliare – le sue parole riportate dal sito Ciriaco.it – Sarà un Avellino battagliero come sempre e andiamo al Menti a giocarcela con tutte le nostre forze. Il Vicenza è una squadra che gioca un bel calcio”.
A chi paragona la sua squadra? “Per la grinta e la voglia di fare questo Avellino è simile all’Atletico Madrid, cerchiamo di arrivare prima su ogni pallone, di controbattere alla tecnica degli avversari con la grinta. Giochiamo così per la gente che spende soldi e macina chilometri per venirci a vedere e sostenere”. La classifica: “In queste ultime partite dobbiamo guardarla. Ogni punto può essere importante. Dobbiamo portare punti a casa per continuare a rincorrere il sogno. Noi ce la giocheremo fino alla fine e non c’è nulla di precluso. Sia noi che il Vicenza abbiamo fatto un ottimo campionato, l’obiettivo Serie A passa per questo incontro”. A sostenere i Lupi saranno circa 300 tifosi. L’Avellino comunica che dalle 18:45 al casello autostradale di Vicenza Ovest ci saranno delle navette gratuite per trasportarli al Menti.
Per quanto riguarda la formazione, Irpinianews ipotizza un 3-5-2 capace di trasformarsi in 4-4-2 durante le fasi di gioco. Obiettivo dell’allenatore Massimo Rastelli sarebbe quello di blindare innanzitutto le fasce. Questi i probabili undici. In porta Gomis sostituirà l’influenzato Frattali. In difesa Pisacane, Ely e Chiosa. A centrocampo Regoli e Bittante esterni, con in mezzo D’Angelo, Arini e Schiavon. In avanti bomber Castaldo (già all’attivo 15 reti) e Trotta.
Questi i venti convocati:
Portieri: 12 Bavena, 22 Gomis.
Difensori: 5 Ely, 6 Fabbro, 17 Vergara, 19 Pisacane, 20 Bittante, 25 Almici, 27 Chiosa.
Centrocampisti: 4 Arini, 8 D’Angelo, 11 Sbaffo, 14 Regoli, 18 Schiavon, 21 Kone, 23 Angeli.
Attaccanti: 9 Comi, 10 Castaldo, 15 Soumarè, 29 Trotta.