Il Vicenza viene respinto dai legni e dalla Pro Vercelli: al Piola termina 1 a 1 con Cocco che su rigore ha risposto al vantaggio di Marchi (dopo un errore dal dischetto). Queste le principali dichiarazioni raccolte in tempo reale e riproposte domani sul nostro canale YouTube:

Lorenzo Laverone: “I pali? Non so più cosa devo fare per arrivare al gol. La spaccata era l’unico modo per trovare la porta. Oggi non voleva entrare ma più di così non potevamo fare. Abbiamo la coscienza pulita perché la prestazione c’è stata, abbiamo trovato 4 legni oltre ad alcuni ottimi interventi di Russo. E’ un periodo in cui agli altri basta pochissimo mentre noi non troviamo il gol, dobbiamo tenere duro. Visto il gioco espresso penso che non ci siano dubbi su chi oggi avrebbe dovuto vincere”.

Salvatore D’Elia: “Sapevamo di incontrare una buona squadra su un campo difficile. Noi abbiamo creato 7/8 palle gol e dobbiamo continuare su questa strada perché anche in svantaggio siamo rimasti aggressivi. Fisicamente sono pronto per il rush finale perché così come tutta la squadra in settimana lavoriamo bene e in partita si vede. C’è del rammarico per il risultato ma ci rimbocchiamo le maniche e pensiamo alla prossima”.

Mister Marino: “Non posso dire nulla ai ragazzi perché hanno dato il massimo provandoci fino all’ultimo. Quando ci sono giornate così che nemmeno a tirarla con le mani sarebbe entrata non si può far nulla. Apprezzo molto la volontà di giocare sempre a calcio e di crederci sempre: i ragazzi hanno messo in scena un’ottima prestazione dimenticando subito l’unica sconfitta del girone di ritorno. La Pro in casa è una squadra forte e un pareggio alla vigilia ci poteva stare, dopo la prestazione invece c’è molta amarezza. L’assenza di Di Gennaro? Son tanti mesi che lavoriamo insieme alternando tutti gli uomini e tutti danno un ottimo contributo. Ragusa? Spero di recuperarlo a pieno ma non è facile ritrovare l’intensità giusta dopo un simile infortunio. Avellino? Altra battaglia, la dovremo preparare bene”.

Andrea Cocco: ” Siamo delusi dal risultato perché specie nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni che non abbiamo sfruttato. Non c’è nulla da dire alla squadra perché abbiamo fatto la partita credendoci sempre. Se un pallone finito sul palo fosse andato dentro sarebbe stata un’altra partita perché poi la Pro è calata molto. Il gol? Non tremano a me le gambe, semmai a chi guardava: ero convinto di fare gol ed è andata bene. Mi sembra giusto crederci perché mettiamo in mostra sempre buone prestazioni”.

Thomas Manfredini: “Ci tenevo a tornare e il recupero veloce è merito di tutto lo staff. Ne ho viste tante ma 4 pali in una partita mi mancava. La porta era stregata ma abbiamo dimostrato di aver carattere. Dispiace perché potevamo andare a -1 dal Bologna però abbiamo dimostrato che la squadra c’è. Il gol di Marchi? Potevamo posizionarci meglio visto che era una rimessa laterale. Ci sono piccole cose da perfezionare per tornare la difesa imbattuta che eravamo qualche partita fa”.