Secondo pareggio consecutivo a reti bianche per il Bologna, che non va oltre lo 0-0 al ‘Provinciale’ di Trapani nella gara valida per la 32/a giornata del campionato di Serie B e vede la propria seconda posizione insidiata dal Vicenza, corsaro sul campo del Modena. Buon punto invece in chiave salvezza per la squadra di Cosmi, al secondo risultato utile di fila. Poche emozioni nel primo tempo. I padroni di casa gestiscono il controllo delle operazioni, ma la palla gol migliore la creano gli ospiti con un colpo di testa di Mbaye sopra la traversa da due passi. Nella ripresa nonostante gli obiettivi diversi di classifica sono i siciliani a cercare con più insistenza la vittoria. Al 2′ Curiale solo davanti al portiere calcia alto, al 10′ un colpo di testa dello stesso Curiale viene bloccato sulla linea da Da Costa. Il Trapani continua a premere ma al 19′ Abate di testa manda a lato, mentre al 26′ Matuzalem salva i felsinei respingendo sulla linea il colpo di testa di Pagliarulo. Il Bologna resiste fino alla fine e porta a casa un punto comunque guadagnato.

Il Carpi espugna 1-0 il ‘Liberati’ di Terni nella 32/a giornata del campionato Serie B ed è sempre più solo in testa alla classifica. Complice il mezzo passo falso del Bologna, gli emiliani si ritrovano adesso con 9 punti di vantaggio sulla seconda e dieci sulla terza, il Vicenza. Un divario che difficilmente potrà essere colmato vista la compattezza della squadra di Castori, evidenziata ancora una volta nella gara con gli umbri. Comincia a farsi pericolosa invece la classifica per la Ternana, alla quarta sconfitta consecutiva e scivolata in zona playout. Nel primo tempo sono i padroni di casa a rendersi pericolosi inizialmente prima con Ceravolo, che non riesce a deviare la punizione di Vitale, poi con Russo, che calcia alto sulla sponda di Ceravolo. Gli ospiti però non perdonano al 44′ quando Romagnoli sugli sviluppi di un calcio d’angolo salta più in alto di tutti e porta avanti il Carpi. Nella ripresa l’undici di Castori sembra poter controllare agevolmente la partita calando i ritmi ma nel quarto d’ora finale succede di tutto: Crecco al 31′ con un tiro dal limite costringe Gabriel all’intervento, un minuto dopo Castori viene espulso per proteste. Ancora Crecco al 34′ sul cross di Faletti non inquadra lo specchio della porta. Nel finale il rientrante Mbakogu fallisce il possibile 2-0 colpendo il palo a tu per tu con Brignoli. Al triplice fischio il Carpi può comunque festeggiare una vittoria importantissima nella corsa alla Serie A.

Il Perugia si impone per 2-1 in rimonta al Partenio di Avellino in un match valido per la 32/a giornata di Serie B. Decide una doppietta del bomber umbro Falcinelli nel finale. Padroni di casa in vantaggio nel primo tempo al 28′ con un colpo di testa di Trotta su cross di Zito. La squadra di Rastelli resta però in 10 uomini per l’espulsione per doppia ammonizione di Rodrigo Ely. Il Perugia ci crede e nel finale ribalta il risultato: all’85’ pareggia il neo entrato Falcinelli riprendendo una respinta corta del portiere Gomis su tentativo di Lanzafame. Al 91′ ancora Falcinelli è abile a deviare da sotto misura alle spalle di Gomis un cross dalla destra di Faraoni. Con questo successo la squadra di Camplone sale a 43 punti in classifica avvicinandosi ai playoff mentre gli irpini vengono agganciati al quarto posto a quota 49 dallo Spezia.

Boccata d’ossigeno per la Pro Vercelli. I piemontesi ottengono il primo successo in questo 2015 battendo 2-1 la Virtus Lanciano. Con questa vittoria la squadra di Scazzola si porta momentaneamente fuori dalla zona playout, mentre il passo falso degli abruzzesi costa caro in termini di corsa ai playoff. Dopo una mezz’ora avara di grandi occasioni, al 33′ i padroni di casa si portano in vantaggio con un colpo di testa in mischia di Di Roberto. Tre minuti dopo Marchi realizza il raddoppio, sempre di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione. Gli ospiti non si arrendono e in chiusura di primo tempo accorciano le distanze con Paghera, che raccoglie il suggerimento dalla sinistra di Grossi e in spaccata batte Russo da due passi. Nella ripresa il Lanciano tenta di prendere in mano le redini della gara alla ricerca del pareggio, ma al 20′ Russo si fa trovare pronto sulla girata di Piccolo. Al 31′ Amenta in mischia sulla punizione di Mammarella colpisce la traversa con un colpo di tacco. Il forcing finale della Virtus non produce risultati: la Pro Vercelli interrompe il lungo digiuno di vittoria e porta a casa i tre punti.

Vittoria pesante del Crotone per 2-1 sul Brescia in ottica salvezza. Le Rondinelle perdono un’occasione d’oro per rilanciarsi e restano a 27 punti, mentre i Pitagorici provano ad allontanarsi dalla zona rossa della classifica salendo a quota 35. Primo tempo teso e senza reti anche se non mancano le occasioni. Da segnalare una grandissima parata a tu per tu di Cordaz su Corvia nel finale, prima due belle parate di Arcari su Ciano. Il Crotone sblocca il risultato al 54′ con un rigore di Ciano, concesso dall’arbitro per un fallo di Lancini su Stoian. I calabresi raddoppiano al 68′ proprio con un gran sinistro al volo di Stoian da posizione defilata. Nel finale il Crotone resta in dieci per l’espulsione di Torregrossa, il Brescia ne approfitta ma solo per trovare il gol della bandiera all’87’ con un rigore di Corvia concesso per un fallo di mani in area di Martella.

La Virtus Entella supera 2-0 il Catania. Davanti a patron Gozzi, i liguri festeggiano grazie ai due gol realizzati da Masucci. Con questa vittoria l’Entella è ora dodicesima al sicuro con 40 punti, mentre il Catania è sempre terzultimo a quota 32 punti. I padroni di casa chiudono la partita nel primo tempo grazie alla doppietta di testa di Masucci al 17′ e al 32′ su assist rispettivamente di Belli prima e Iacoponi poi. Il Catania si è visto annullare il possibile pareggio per un posizione irregolare di Calaiò. Nel secondo tempo i siciliani sono apparsi più determinati ma incapaci di concretizzare la mole di gioco create, Entella che si è invece limitato a controllare e a ripartire in contropiede.

Colpo esterno importante del Vicenza che batte 2-1 in rimonta un Modena in salute nella 32/a giornata di Serie B e torna a vincere dopo tre pareggi consecutivi, avvicinandosi al Bologna secondo in classifica ma costretto al pareggio dal Trapani. Si interrompe così dopo quattro risultati utili la striscia positiva dei ‘canarini’. Eppure per i padroni di casa la partita si era messa subito in discesa: dopo appena un giro di lancette infatti Granoche aveva segnato di testa l’1-0 sul cross di Rubin. I veneti non ci stanno e al 19′ Giacomelli di testa costringe Pinsoglio al primo intervento. Gli ospiti continuano a premere e al 25′ trovano il pari con Cocco, il più abile ad approfittare di una conclusione di Giacomelli deviata dalla difesa. Nella ripresa al 3′ Modena di nuovo pericoloso, ma sul lancio di Schiavone Granoche sbaglia la conclusione. Nessuna delle due squadre sembra poter prevalere sull’altra, ed è così il colpo di un singolo a risolvere la partita. Al 18′ infatti con uno splendido tiro a giro ‘gela’ il Braglia portando avanti il Vicenza. Dopo il gol segnato i biancorossi si difendono con ordine e tornano con i tre punti da Modena.

Lo Spezia si impone per 2-1 in casa del Latina e aggancia l’Avellino al quarto posto in classifica con 49 punti. Latina che resta a 37 e rischia di farsi risucchiare in zona retrocessione. Al primo affondo, lo Spezia passa in vantaggio: assist perfetto di Catellani, stoccata vincente di Giannetti. La reazione nerazzurra è veemente, ma lo Spezia è spietato e al 17′ della ripresa raddoppia con Catellani: stop di petto e destro al volo imparabile per Di Gennaro. Il doppio svantaggio non affonda il Latina, i nerazzurri sono vivi e lo dimostrano al 20′: cross di Bidaoui, stoccata vincente di Oduamadi e gara riaperta. Nel finale Latina più volte vicino al pareggio, ma lo Spezia resiste e alla fine porta a casa tre punti importanti.

Esordio amaro sulla panchina del Livorno per Christian Panucci. I labronici perdono infatti 1-0 tra le mura amiche, consentendo ai veneti di tirarsi fuori dalla zona calda della classifica. Per i toscani, che restano in zona playoff, si tratta della seconda battuta d’arresto dopo quella con lo Spezia. In avvio Galabinov tenta di impensierire la retroguardia veneta, poi è Vantaggiato con un tiro al volo a scaldare i guantoni di Pierobon. Dall’altra parte l’undici di Foscarini risponde con un tiro di Bazzoffia deviato da Mazzoni. La gara si sblocca attorno al 40′. Sul colpo di testa di Pellizzer Galabinov interviene con la mano. L’arbitro non ha dubbi e concede il penalty. Dal dischetto Sgrigna non sbaglia e porta avanti gli ospiti. Sul finire del primo tempo ennesimo tentativo di Galabinov, ma il suo diagonale finisce sul fondo. Nella ripresa la squadra di Panucci spinge alla ricerca del pareggio, ma al 13′ rimane in dieci per un fallo di mano di Bernardini che costa al difensore la seconda ammonizione. Sotto di un uomo il Livorno fatica a rendersi pericoloso dalle parti di Pierobon, eccezion fatta per una punizione di Vantaggiato al 38′ che termina di poco fuori dallo specchio della porta.