AVELLINO-TERNANA 1-1
La Ternana interrompe la striscia di quattro vittorie dell’Avellino pareggiando 1-1 al ‘Partenio’ nella gara valida per la 28/a giornata di Serie B. La squadra di Rastelli aggancia così al terzo posto il Vicenza a 46 punti ma manca il sorpasso al Bologna. Gli umbri partono meglio e al 20′ Gomis in uscita evita l’intervento di Avenatti sul cross di Ceravolo. Alla prima vera opportunità però i padroni di casa sbloccano il risultato grazie a un calcio di rigore trasformato al 24′ da Castaldo per fallo in area di Crecco su Almici. Gli irpini sfiorano il raddoppio cinque minuti con un colpo di testa di Sbaffo che termina a lato. Gli ospiti sono vivi e al 35′ pareggiano con un colpo di testa di Avenatti su calcio di punizione battuto da Viola. Nella ripresa l’assalto dell’Avellino non produce risultati: Chiosa di testa al 14′ manda alto sopra la traversa, tre minuti dopo invece Brignoli è fondamentale sul colpo di testa di Zito, che sulla respinta centra il palo. Nel finale entrambe le formazioni provano a vincere: Avenatti manca il colpo del ko dopo l’uscita di vuoto di Gomis al 35′, dalla parte opposta invece al 37′ viene annullato per fuorigioco da rivedere un gol a Castaldo.
VARESE-BRESCIA 1-2
Torna al successo il Brescia. Le ‘Rondinelle’ espugnano lo stadio ‘Ossola’ di Varese e mettono fine alla striscia negativa arrivata a tre sconfitte. Inizio sprint per la squadra di Calori, in vantaggio dopo sei minuti grazie alla rete di Benali con una gran conclusione dal limite. I padroni di casa pareggiano i conti al 25′ con Borghese, che insacca di testa sugli sviluppi del cross di Lores Varela. Varese pericoloso poi nella ripresa con Miracoli e Borghese, mentre il Brescia sfiora il gol con Corvia. Poco dopo, si porta nuovamente avanti la squadra ospite, grazie ad un gol di Quaggiotto in mischia alla mezz’ora. In pieno recupero, Borghese fallisce l’occasione per il 2-2. E il Varese resta ultimo in classifica a braccetto con Crotone e Catania.
CATANIA-FROSINONE 1-2
Seconda sconfitta di fila per il Catania che non riesce a risalire dalla zona retrocessione perdendo 2-1 i casa contro un ritrovato Frosinone, che ottiene la seconda vittoria consecutiva e risale fino al quinto posto. Gli ospiti si rendono pericolosi in avvio, sfiorando il vantaggio al 6′ con un sinistro di Blanchard di poco a lato. Gli etnei, che rispondono con un colpo di testa di Schiavi fuori misura, crescono con il passare dei minuti, e solo l’intervento di Zappino al 30′ sul tentativo di Castro evita guai peggiori ai ciociari. Sul finire del primo tempo doppia occasione per il Frosinone con Sammarco e Dionisi, che mancano lo specchio della porta. Dalla parte opposta non sbaglia invece Castro, che porta in vantaggio il Catania con un tiro al volo sul cross di Mazzotta. Nella ripresa gli ospiti si gettano in attacco: Gillet si supera al 2′ sul tiro di Lupoli, ma nulla può al 12′ sulla conclusione al volo di Dionisi su assist di Carlini. La formazione di Stellone non si accontenta e al 21′ Ciofani appena entrato realizza il 2-1 con un rasoterra chirurgico. Il Catania si getta disperatamente in attacco alla ricerca del pari ma Zappino non si fa sorprendere al 31′ sul tentativo di Castro mentre due minuti al 36′ Blanchard salava sulla linea sul colpo di testa di Maniero. Al triplice fischio parte così la contestazione del pubblico del ‘Massimino’.
PERUGIA-SPEZIA 2-1
Il Perugia prosegue la scalata playoff aggiudicandosi la sfida contro lo Spezia (2-1). Per gli umbri, terza vittoria consecutiva. I padroni di casa sbloccano il risultato al 38′ con una gran girata di Verre, servito da un cross di Giacomazzi. Sei minuti dopo, per gli uomini di Camplone è già tempo per il raddoppio: grande accelerazione di Fabinho sulla sinistra, servizio per l’ex Ardemagni e sinistro vincente dell’attaccante. Nella ripresa, tegola sui liguri di Bjelica che restano in dieci per l’espulsione di Bianchetti. Nonostante l’inferiorità numerica, lo Spezia accorcia le distanze con l’autorete di Goldaniga, che devia nella propria porta un cross di Nenè (8′). Il Perugia spreca poi due grandi occasioni con Verre ed Hegazy. Proprio l’egiziano lascia gli umbri in dieci uomini per un intervento falloso su Giannetti.
PRO VERCELLI-CARPI 0-0
Finisce a reti inviolate la sfida tra Pro Vercelli e Carpi al ‘Piola’, valida per la 28/a giornata di Serie B. Ancora uno 0-0 per la capolista, che conferma il periodo poco brillante e, per sua fortuna, non riesce a mantenere le distanze dalle inseguitrici. Si fa sentire l’assenza di Mbakogu. Prestazione coraggiosa dei piemontesi, che affrontano la squadra di Castori a viso aperto e non sfigurano. Primo tempo senza molte emozioni, ma che vede la Pro Vercelli sprecare una grande occasione con Luppi, la cui conclusione viene sventata da un grandissimo intervento di Gabriel. Nella ripresa, Carpi pericoloso con Pasciuti: respinge Russo. Il risultato non si schioda dallo 0-0. Il Carpi sale a 53 punti, punto prezioso per i padroni di casa anche se rimandano ancora l’appuntamento con la vittoria in questo 2015: i piemontesi salgono a 34.
CROTONE-LIVORNO 1-0
Vittoria fondamentale per il Crotone che supera 1-0 il Livorno e abbandona l’ultimo posto in classifica in solitaria, agganciando a quota 28 punti Catania e Varese. I pitagorici tornano così al successo dopo quattro giornate, mentre per i labronici arriva il secondo ko di fila che li vede scendere fino in sesta posizione. I padroni di casa partono forte e al 15′ sprecano una ghiotta occasione con Ferrari che di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo mette a lato. Un minuto dopo Mazzoni con un ottimo intervento nega la gioia del gol a Sucio, ma il portiere dei toscani nulla può al 20′ sul tiro al limite di Ciano. La reazione degli ospiti arriva al 27′ con un tentativo di Siligardi di poco a lato. Sul finire del primo tempo il Livorno sfiora il pareggio con Biagianti che tenta un tiro piazzato da centro area trovando la deviazione di piede di Cordaz. Nella ripresa al 16′ Stoian manda alto da buona posizione, mentre un minuto dopo Claiton con un colpo di testa per poco non sfiora l’autorete. Nel finale l’assalto dei toscani non produce risultati: il Crotone porta a casa i tre punti e torna a sperare nella salvezza.
MODENA-BARI 0-1
Il Bari espugna il ‘Braglia’ ed inguaia il Modena. Ai pugliesi basta la rete di Boateng per guadagnare i tre punti. Novellino incassa un’altra sconfitta e si avvicina pericolosamente alla zona retrocessione. La gara si sblocca al 24′ con Boateng che, servito da un passaggio filtrante di Bellomo, batte Pinsoglio di sinistro realizzando il suo primo gol stagionale. Gli emiliani provano ad abbozzare una reazione, ma il Bari chiude bene tutti gli spazi. Nella ripresa, ospiti pericolosissimi ancora con Boateng, imbeccato da Ebagua: stavolta Pinsoglio salva con un grande intervento. Il Modena chiude l’incontro in dieci uomini per l’espulsione di Nizzetto, reo di un intervento su Galano lanciato a rete. Vittoria meritata per la squadra di Nicola, che dopo aver allontanato la zona calda può mettere nel mirino la zona playoff.
VIRTUS ENTELLA-PESCARA 2-5
Seconda vittoria consecutiva per il Pescara che travolge 5-2 in trasferta la Virtus Entella e resta in scia della zona playoff, salendo a 39 punti. Si interrompe invece bruscamente la striscia di tre risultati utili di fila dei liguri, che rimangono coinvolti nella lotta per non retrocedere. La gara si mette male fin da subito per i padroni di casa, con il grande ex Sansovini che punisce per due volte Paroni al 12′ e al 14′, dopo un rinvio errato del portiere dell’Entella. Cinque minuti dopo però la squadra di Prina accorcia le distanza con un diagonale di Lanini, che riapre i giochi. In pieno recupero tuttavia la squadra di Baroni realizza il 3-1 con un colpo di testa di Bjarnason su cross di Sansovini. Poco prima della metà del secondo tempo la gara si chiude definitivamente: Sansovini realizza la propria tripletta personale per il 4-1, un minuto dopo i padroni di casa rimangono in dieci per l’espulsione di Russo. A partita ormai in ghiaccio vanno ancora a segno Melchiorri al 22′ per il Pescara e Masucci di testa al 36′ per la Virtus Entella.
VIRTUS LANCIANO-CITTADELLA 2-2
Virtus Lanciano e Cittadella si dividono la posta (2-2) al termine di una gara divertente. Al ‘Biondi’ succede tutto nel primo tempo. Sono i veneti ad andare in vantaggio dopo appena tre minuti con Sgrigna, che trasforma il rigore concesso per intervento di Di Cecco su Kupisz. Al 19′, il pareggio dei padroni di casa con il diagonale vincente di Piccolo. Il Lanciano completa la rimonta pochi minuti dopo con Thiam, bravo ad infilare Pierobon di destro sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Mammarella (25′). Dieci minuti dopo, il colpo di testa di Stanco su assist di Barreca riporta i conti in equilibrio (2-2). Nella ripresa Lanciano più propositivo nella ricerca del gol-vittoria che però non arriva. E per il Cittadella è un punto d’oro in chiave salvezza.