[legaserieb.it] L’Avellino supera 1-0 il Livorno in trasferta nel posticipo di mezzogiorno valido per la 27/a giornata di Serie B. Per gli irpini allenati da Massimo Rastelli è il quarto successo di fila grazie al quale scavalcano in classifica proprio i toscani e il Vicenza, portandosi così a quota 45 punti a sole due lunghezze dal Bologna secondo. Al Livorno non è bastato tenere per quasi tutta la partita il controllo del gioco, è mancata la precisione e la cattiveria sotto porta con tante occasioni fallite. Irpini tenuti in partita dal portiere Gomis, autore di una serie di interventi prodigiosi. Nel finale, quando ormai lo 0-0 sembrava inevitabile, l’Avellino trova il colpo del ko con Trotta abile a sfruttare un assist di Chiosa e a battere Mazzoni con un sinistro potente e angolato.

Il Pescara resiste per più di un tempo in dieci uomini e, in pieno recupero, al 93′ ritrova la vittoria dopo quattro partite con un gol di Sansovini.
Il primo a rendersi pericoloso è il Catania con Calaiò ma Fiorillo si fa trovare pronto, così come lo è poco dopo Gillet su Politano. Al 42′ l’espulsione di Pasquato per doppia ammonizione in pochi secondi, prima per un intervento scomposto su Mazzotta, quindi per le successive e reiterate proteste. Ma nella ripresa il Catania non ne approfitta, il Pescara amministra il pareggio e si rende pericoloso con Bjarnason, ben servito da Melchiorri, che centra in pieno la traversa, quindi sul finire con Memushaj il cui tiro va di poco fuori. L’unica occasione per gli ospiti al 90′ il Catania con Martinho che sottoporta spara incredibilmente alto. Così ne approfitta Sansovini al 93′ che di sinistra fa esultare l’Adriatico e regala tre punti al Pescara che ora è a ridosso della zona play off. Il Catania retrocede fra le ultime tre anche se con una partita in meno.