Chiuse le pratiche relative agli acquisti di Andrea Petagna e di Thomas Manfredini, il mercato del Vicenza si concentra sugli attaccanti esterni Riccardo Improta del Bologna e sul giovane Alessio Vita del Monza, società da cui l’attaccante esterno dei brianzoli dovrebbe svincolarsi entro il fine settimana, cosa che poi gli consentirebbe, come più volte reso noto, di definire l’accordo con il Sassuolo e il Vicenza che gli offrirà la possibilità di giocare in serie B.
Operazioni impostate, ma che sono tutt’altro che definite considerata la presenza di società rivali nelle trattative, e le conseguenti tante difficoltà a chiudere le relative intese. “ La posizione di Improta è di fatto la stessa della settimana scorsa – precisa Giuseppe Sampino, procuratore dell’ex attaccante del Padova – il Bologna ha ribadito anche oggi che se non arriva un altro attaccante a rinforzare l’attacco a disposizione di mister Diego Lopez, Improta non si muove da dov’è “. Sampino però resta fiducioso che la situazione possa sbloccarsi visto che il suo assistito vorrebbe andare in un’altra piazza dove poter giocare con continuità. “ A Bologna con Cacia, Laribi, Acquafresca e Sansone non è facile trovare spazio – sottolinea Sampino – figuriamoci quando il mio amico Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica rossoblu, avrà preso anche un altro attaccante importante per la serie B. La realtà però è che adesso il Bologna è irremovibile, finché non arriva un altro giocatore offensivo, Improta resta dov’è “. Un altro ostacolo per la società biancorossa, è dato dal fatto che se Improta venisse liberato dal Bologna, non è detto che venga a Vicenza. “ Quando sarà il momento, la decisione di dove far giocare il mio assistito spetterà al Bologna, al Genoa e al ragazzo – precisa Sampino – di certo posso dire che Improta è cercato da mezza serie B, e che tra queste squadre c’è il Vicenza che, grazie all’ottimo lavoro del direttore Cristallini, ha giocato molto bene le carte a sua disposizione. Se basterà per vedere Improta in biancorosso non lo so, in questa trattativa ci vuole molta pazienza “. Nelle ultime ore, voci ed indiscrezioni hanno messo in rilievo l’offensiva del Carpi per avere Improta, ma l’offerta della società modenese sembra essere quella meno pericolosa per il Vicenza e il motivo è presto spiegato: è logico che il Bologna ceda Improta alla concorrente più pericolosa nella corsa alla serie A? Un vecchio ed esperto volpone come Pantaleo Corvino non farebbe mai questo errore, ecco perchè la possiblità che Improta vada al Carpi sembra proprio da scartare.
La strategia di mercato del Vicenza, a venti giorni dalla fine della campagna trasferimenti, sembra chiara: acquisire le prestazioni di Improta e Vita, e cedere il giovane Tutino, per permettergli di giocare con continuità, uno tra Giacomelli e Maritato, e far uscire Figliomeni che in difesa con l’arrivo di Manfredini, non ha più spazio. A riguardo, la cessione di Marcello Cottafava dal Latina alla Spal perfezionata oggi, potrebbe accelerare il trasferimento di Figliomeni alla società laziale considerato che anche ieri il giocatore è stato contattato dalla dirigenza pontina