E’ previsto anche un “premio promozione” nel contratto che lega il tecnico Gigi Cagni al Vicenza sino al prossimo giugno. Il clamoroso retroscena, che risale al momento della firma dell’accordo tra il tecnico e il club di via Schio (avvenuto il 6 ottobre), è trapelato da fonte bresciana. E’ stato proprio Cagni, una volta a colloquio con i dirigenti berici, a chiedere l’inserimento di questa clausola, che la dice lunga sulla sua convinzione di fare bene alla guida dei biancorossi. «Ho capito bene?», deve aver detto il presidente Sergio Cassingena, in quel momento angosciato per il ruolino di marcia della squadra, che nelle sette partite con Silvio Baldini aveva totalizzato la miseria di 3 pareggi e 5 sconfitte (di cui 3 in casa) e nessuna vittoria.
Non si conoscono le cifre del “premio promozione” che tuttavia sarebbe superiore all’ingaggio, che si aggira attorno ai 100 mila euro. Un esborso, anche se ingente, che i dirigenti biancorossi pagherebbero più che volentieri a fronte del ritorno nell’elite calcistica che solo a livello economico vale, per una stagione calcistica, tra i 21 e i 23 milioni di euro di diritti televisivi e mutualità.